Anthony Mackie a Roma per “Captain America: Brave new world”

«Molti lo sanno, il mio primo film fu 8 mile, ventiquattro anni fa. Nel Marvel Cinematic Universe sono entrato undici anni fa, non avrei mai immaginato che potesse poi accadere tutto ciò. È un sogno che si realizza, sono cresciuto guardando Superman e il Batman di Michael Keaton. Per me Captain America rappresenta tante cose diverse, si tratta di un uomo che mantiene la parola, che rende onore e omaggio all’integrità, è una persona affidabile».

Così l’attore Anthony Mackie ha accolto a Roma la stampa in occasione della proiezione delle prime immagini di Captain America: Brave new world, l’ultimo cinecomic di casa Marvel che, diretto dal Julius Onah autore di The Cloverfield paradox, arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 12 Febbraio 2025.
Mackie, che nel franchise riguardante i supereroi Avengers è entrato nel 2011 ricoprendo il ruolo di Sam Wilson alias Falcon in Captain America: The Winter soldier di Anthony e Joe Russo, ha avuto anche l’occasione di rivelare che Harrison Ford – presente in Captain America: Brave new world nei panni di Thaddeus “Thunderbolt” Ross – ama il cibo italiano e di raccontare l’esilarante episodio riguardante un giovane che durante le riprese dimenticava continuamente la sua battuta proprio dinanzi all’Indiana Jones del grande schermo.
Considerando che, stando a quanto proiettato, nel nuovo lungometraggio è avvertibile una forte componente politica, Mackie ha avuto anche modo di dire che al neo eletto presidente degli Stati Uniti Donald Trump consiglierebbe di essere comprensivo e di ascoltare tutti, di avere una mentalità aperta, compassione e pietà.
Ha poi osservato che l’universo Marvel ha sempre avuto a che vedere con la fiducia e la comprensione, e ha aggiunto: «Secondo me la responsabilità sociale che dobbiamo portare avanti è che c’è sempre un buono che combatte i cattivi. I bambini devono sapere che esistono i cattivi, ma anche che vi sono i buoni che li combattono. Credo che rispetto agli altri film Marvel questo sia più d’intrattenimento. È stato un team fantastico, un lavoro molto impegnativo perché l’ho anche prodotto. Quella di apertura è la scena Marvel per eccellenza. La parte attoriale, invece, è l’aspetto più semplice, in quanto vai in palestra e mangi l’insalata e il pollo. La cosa più difficile è rendere il tutto memorabile».
Non sono inoltre mancati gli elogi a Giancarlo Esposito, che qui incarna il personaggio di Sidewinter: «È stata una grandissima opportunità il fatto che Giancarlo Esposito abbia fatto parte di questo film. L’ho sempre ammirato e ho chiesto specificatamente che ci fosse lui, non lo vedevo dai tempi di Fa’ la cosa giusta. È stato il miglior attore che potevo chiedere».
E sicuramente non risulteranno assenti, come da tradizione, scazzottate, azione e colpi di scena, mentre ci si chiede se gli Avengers verranno ricostituiti.
Dal canto suo, Anthony Mackie ha dichiarato divertito: «Il mio team Avengers dei sogni sarebbe costituito dalle persone che ho ammirato crescendo, tra le quali i miei insegnanti di recitazione, che per me sono stati estremamente importanti, fondamentali; ma anche Steve McQueen, i Ghostbusters originali e Monica Bellucci, che ho visto causare un incidente automobilistico. Lei potrebbe veramente bloccare i cattivi».