Il risotto allo zafferano, un classico intramontabile della cucina italiana, incanta da secoli i palati di tutto il mondo con il suo colore dorato, il profumo inebriante e la consistenza cremosa. Originario della Lombardia, questo piatto è diventato un simbolo della gastronomia nazionale, apprezzato per la sua semplicità di preparazione e l’eleganza che lo contraddistingue. Ma qual è il segreto per un risotto allo zafferano davvero perfetto?
Si narra che il risotto allo zafferano sia nato nel XVI secolo a Milano, durante la costruzione del Duomo. Per colorare le vetrate venivano impiegati dei pigmenti, tra cui lo zafferano. Si racconta che un giovane apprendista vetraio, soprannominato “Zafferano” per la sua abitudine di aggiungere questa spezia un po’ ovunque, abbia avuto l’idea di utilizzarla anche nel riso, ottenendo un piatto dal colore vivace e dal sapore unico. Da allora, il risotto allo zafferano ha conquistato le tavole di nobili e popolani, diventando un’icona della cucina milanese e italiana.
La cremosità è la caratteristica distintiva di un buon risotto. Per ottenerla, è fondamentale utilizzare un riso di qualità, come il Carnaroli o l’Arborio, ricchi di amido. La tostatura del riso è un altro passaggio cruciale: permette ai chicchi di assorbire meglio il brodo e di rilasciare l’amido durante la cottura, creando la tipica consistenza cremosa. La mantecatura finale, con burro e Parmigiano Reggiano, completa l’opera, donando al risotto una consistenza vellutata e un sapore ricco e avvolgente.
La ricetta per un risotto allo zafferano perfetto
Ecco gli ingredienti e il procedimento per preparare un risotto allo zafferano che lascerà tutti a bocca aperta:
Ingredienti per 4 persone:
- 320 g di riso Carnaroli
- 1 bustina di zafferano in polvere (oppure pistilli, da mettere in infusione in acqua tiepida almeno mezz’ora prima)
- 1 cipolla bianca piccola
- 50 g di burro
- 1 litro di brodo vegetale caldo
- Mezzo bicchiere di vino bianco secco
- 50 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
Preparazione:
- Tritare finemente la cipolla e farla soffriggere in una casseruola con un filo d’olio e una noce di burro.
- Aggiungere il riso e tostare per qualche minuto, mescolando continuamente, finché i chicchi non diventano traslucidi.
- Sfumare con il vino bianco e lasciare evaporare l’alcol.
- Aggiungere un mestolo di brodo caldo e continuare la cottura, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo altro brodo man mano che viene assorbito.
- A metà cottura, aggiungere lo zafferano (se si usano i pistilli, aggiungere anche l’acqua dell’infusione).
- Continuare la cottura per circa 15-18 minuti, o fino a quando il riso è al dente.
- Togliere la casseruola dal fuoco e mantecare il risotto con il burro rimasto e il Parmigiano Reggiano grattugiato, mescolando energicamente per amalgamare bene gli ingredienti e ottenere una consistenza cremosa.
- Aggiustare di sale se necessario.
- Servire il risotto ben caldo, guarnito a piacere con qualche pistillo di zafferano o una spolverata di Parmigiano.
Consigli dello chef:
- Per un sapore più intenso, utilizzare lo zafferano in pistilli.
- Il brodo deve essere sempre caldo per non interrompere la cottura del riso.
- La mantecatura è fondamentale per la cremosità del risotto: non abbiate paura di mescolare energicamente.
- Per un tocco di originalità, si può aggiungere al risotto qualche pistillo di zafferano tostato al momento.
Il risotto allo zafferano è un piatto versatile, perfetto per un pranzo in famiglia, una cena elegante o un’occasione speciale. La sua semplicità e il suo gusto inconfondibile lo rendono un vero e proprio simbolo della cucina italiana, capace di conquistare anche i palati più esigenti.