Si intitola Quel maledetto nemico chiamato Calvizie, il libro che segna l’esordio letterario di Fabrizio Labanti, rivoluzionario inventore del patchcutaneo®, strumento beauty che ha radicalmente cambiato la vita di milioni di persone.
Quel maledetto nemico chiamato Calvizie, suddiviso in dieci capitoli, rappresenta non solo una guida ma anche un invito a guardarsi con occhi diversi, a sfidare i luoghi comuni, affrontando un percorso per scoprire che, con gli strumenti giusti, si può trasformare un’esperienza di perdita in una di consapevolezza e forza.
«Quel maledetto nemico chiamato Calvizie non è solo un libro, è una parte di me. È il risultato di anni di riflessioni, esperienze e confronti con chi, come me, ha affrontato o sta affrontando la lotta contro alopecia, calvizie e tricobullismo®. Questo progetto nasce dal desiderio profondo di offrire non solo soluzioni pratiche, ma anche conforto, comprensione e speranza a chi vive questa battaglia ogni giorno. Voglio che chiunque lo legga sappia di non essere solo, che ci sono risposte, possibilità e una forza straordinaria dentro ciascuno di noi», ha dichiarato Fabrizio Labanti, aggiungendo: «Devo tantissimo a chi ha reso possibile questo sogno: Autoritas Editore e tutto il suo meraviglioso team, che hanno creduto nella mia visione, e Francesco Facchinetti, il cui cuore e la cui sensibilità risplendono nella prefazione. Questo libro è il mio modo per tendere una mano, per dire: non mollare, non arrenderti. Un progetto pronto ad accompagnarvi in un viaggio di resilienza e rinascita. È una parte di me che vi dono, con tutto il cuore».
Fabrizio Labanti, attraverso Quel maledetto nemico chiamato Calvizie, non si limita a descrivere il problema, ma offre un percorso di comprensione e azione, dimostrando che la calvizie non deve definire l’identità né limitare la vita di una persona. Attraverso analisi approfondite, testimonianze reali e soluzioni pratiche, questo libro smonta pregiudizi e fornisce strumenti empatici per recuperare autostima e benessere. L’approccio di Labanti, lontano da consolazioni superficiali, è un invito a riscoprire e affermare il proprio valore oltre l’aspetto esteriore.