Home Magazine Entertainment Intervista alla ex pornostar Benny Green, protagonista di Verità nuda

    Intervista alla ex pornostar Benny Green, protagonista di Verità nuda

    Benny Green

    È in arrivo su Amazon Prime Video e altre piattaforme internazionali di streaming – tra cui Google Play e Apple Tv – Verità nuda di Sandro Lazzerini, docufilm che racconta con uno sguardo profondo e mai banale la straordinaria storia di Benny Green, nome d’arte di Benedetta D’Anna. Passata dal lavoro in banca ai set del cinema hard, per poi abbandonare anche quel mondo, Benny Green ha saputo superare ogni pregiudizio e lo racconta (e fa raccontare) proprio in Verità nuda.

    Benny Green – Foto: Massimiliano Bartlozzi

    In quale momento hai deciso di renderti protagonista di un documentario su di te?
    L’idea è maturata mentre partecipavo alle riprese di un altro film. Dopo che la produzione mi ha accennato il progetto ho capito che sarebbe stato per me un modo straordinario per superare io stessa le difficoltà che ho affrontato nella vita. Una catarsi e, allo stesso tempo, un modo per mettermi in gioco.

    Hai scelto tu chi doveva dirigerlo?
    No, la produzione è stata entusiasta di offrirmi questa opportunità. 

    Come è avvenuta la scelta di coloro che avrebbero dovuto parlare di te davanti alla macchina da presa?
    Ho scelto coloro che gravitano attorno a me e che hanno fatto parte della mia vita o ne fanno ancora parte. E, di certo, possono raccontare nuovi lati di me.

    Hai avuto un percorso di vita e professionale piuttosto vario. Quale è la caratteristica che, comunque, hai sempre mantenuto di te?
    Come dico sempre, Bennygreen è benedetta e vice versa. Non ho mai recitato in ciò che ho fatto o faccio, per cui credo che la caratterista comune di ogni mio percorso siano la coerenza e l’onestà intellettuale. 

    Quali differenze hai trovato tra il lavoro in banca e quello nell’ambito dell’hard?
    Beh, direi che le differenze sono evidenti, ma ciò che voglio sottolineare è che nel porno i giochi sono chiari! Si riproduce un rapporto intimo per renderlo un prodotto video in vendita e non ci sono carte da scoprire. Nel lavoro tradizionale o in un ufficio (maschilista) come il mio, in banca, le donne, e io in particolare, sono trattate con poco rispetto e spesso ci si trova a subire molestie verbali o sessuali non richieste.

    Come definiresti te stessa in quanto donna?
    Poliedrica. Eclettica. Sognatrice. Smart.

    Ora stai intraprendendo anche la strada del canto. Ce ne puoi parlare?
    Beh, parlare di canto è eccessivo. Io lo definisco un esperimento musicale. Non mi reputo una cantante. Rispetto coloro che studiano anni per arrivare a ciò, io ho messo in pratica una mia grande passione e messo in musica i concetti che volevo esprimere.

    Quali saranno i tuoi prossimi progetti artistici?
    Bennygreen evolverà in Bennygreen 2.0. Una artista a trecentosessanta gradi. Continuo a studiare recitazione e sto già prendendo parte alle riprese di una serie che mi vedrà presente in ogni puntata. Inoltre proseguirò nel mio progetto musicale con un noto cantante, continuando a sperimentare questa mia grande passione.