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Le migliori opzioni per una vacanza in campeggio sull’Adriatico

Che si tratti di una località della costa veneta o di quella emiliana, oppure di una meta costiera nel territorio marchigiano, campeggiare sull’Adriatico è un’ottima idea per trascorrere una vacanza estiva a contatto con la natura, ma non solo. Nelle prossime righe verranno indicate alcune opzioni perfette per rilassarsi con la famiglia, o per divertirsi assieme agli amici.

Caorle: in campeggio tra meraviglie architettoniche e natura incontaminata

Caorle è un borgo che, ogni anno, accoglie calorosamente moltissimi turisti, desiderosi d’immergersi tra storia e natura. Caratterizzato da edifici che ricordano da vicino i campielli di Venezia a livello di scelte architettoniche, Caorle è ricordata anche per le abitazioni variopinte, che richiamano alla mente le case di Burano. Scegliere un campeggio Homair sul Mare Adriatico in questa località vuol dire innanzitutto avere l’opportunità di crogiolarsi al sole sulle spiagge di Ponente e Levante e ammirare l’oasi protetta di Vallevecchia (magari passeggiando sulla spiaggia di Brussa). A una passeggiata nel centro storico potrà far seguito un’escursione in bici nei dintorni, un’esplorazione in barca della laguna o una romantica gita a Venezia. I campeggi di Caorle sono attrezzati per ospitare qualunque tipologia di turista, garantendo una vacanza su misura.

 

Lido di Pomposa

Si trova in provincia di Ferrara, e fa parte dei 7 Lidi di Comacchio, la località balneare che risponde al nome di Lido di Pomposa. Una destinazione particolarmente consigliata a chi viaggia con la famiglia. I servizi offerti sono numerosi e di qualità, e i moderni stabilimenti balneari sono stati attrezzati per fare la felicità dei più piccoli, pronti a divertirsi con piscine e parchi gioco. Qui, tra campeggi e villaggi turistici, è facile individuare una piazzola o un’unità abitativa adatta alle proprie esigenze.

Cosa vedere nei dintorni

Il Parco del Delta del Po, distante solo alcuni chilometri, è un luogo meraviglioso in cui si alternano boschi e lagune. A poca distanza si trovano anche le Valli di Comacchio, ideali da raggiungere in sella a una bici, o tramite motonave. Procedendo verso nord sono la Valle Bertuzzi e le aree boschive di Mesola e Santa Giustina a donare refrigerio a chi proviene dalla spiaggia. Lasciato il campeggio è possibile spingersi fino all’Abbazia di Pomposa, splendida struttura religiosa edificata tra il VI e il VII secolo.

 

Lido di Spina: spiagge lunghissime e un museo ricco di capolavori

Lido di Spina è un altro dei lidi di Comacchio, offrendo a chi opta per un campeggio in zona, una delle spiagge più estese dell’intera riviera. Il nome deriva da quello della pineta in cui sorge. È sufficiente una breve passeggiata per poter ammirare le tipiche villette basse ma molto raffinate. Alla notorietà di Lido di Spina ha contribuito il Museo d’Arte Contemporanea “Remo Brindisi”, realizzato agli inizi degli anni ’70. Le sue sale ospitano opere di pittori famosissimi del calibro di Picasso, Modigliani, Dalì, De Chirico, Chagall, Guttuso e Fontana. Non a caso, l’Istituto per i Beni culturali della regione Emilia Romagna lo ha insignito del titolo di “Museo di Qualità”.

Optare per una vacanza in campeggio come quelli offerti dalle località indicate in precedenza significa essere liberi di organizzare le giornate in base alle esigenze personali. La costa adriatica non si limita a proporre mete di richiamo per il turismo di massa. La zona costiera, lunga moltissimi chilometri, dà modo a chi lo desidera di dedicarsi alla scoperta di zone poco battute, spiagge e calette di piccole dimensioni perfette per rilassarsi nel silenzio più completo. Ma i campeggi sono organizzati anche per proporre sempre qualcosa di interessante, permettendo a chi vuole divertirsi di farlo grazie a diverse attività, sia per gli adulti che per i più piccoli.

Foto: Pixabay

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