Cosa fare in caso di incidente in auto?

Gli incidenti stradali sono eventi imprevisti e potenzialmente pericolosi, ma non rari (si pensi che, solo nel 2023, i sinistri d’auto rilevati dalla Polizia Stradale sono stati più di 70mila) che, una volta verificatisi, richiedono una risposta tempestiva e accurata da parte di coloro che ne rimangono coinvolti. Sapere cosa fare in caso di incidente in auto, infatti, è fondamentale per gestire efficacemente la situazione e minimizzare le conseguenze. Ma quali sono i passi da seguire e quali le procedure consigliate in base alle normative vigenti?

1. Mantenere la calma e garantire la sicurezza

Il primo passo da compiere in caso di incidente in auto è mantenere la calma e assicurare la sicurezza degli individui coinvolti e dei passanti. È essenziale posizionare segnalazioni visive per avvertire gli altri automobilisti dell’accaduto e prevenire ulteriori incidenti. In caso di feriti gravi, è fondamentale chiamare immediatamente i soccorsi medici contattando il numero di emergenza 118 e informare le autorità competenti, come la polizia (113) o i carabinieri (112), per avviare le procedure di assistenza e investigazione.

2. Documentare l’incidente e raccogliere informazioni

Dopo aver garantito la sicurezza sul luogo dell’incidente, è importante documentare accuratamente l’evento. Questo può includere la raccolta di informazioni sui veicoli coinvolti, come targa e modello, e la registrazione di dettagli sulla dinamica dell’incidente. Se possibile, è sempre meglio scattare una serie di fotografie della scena, da diverse angolazioni, utili per facilitare la ricostruzione degli eventi. Inoltre, perché le autorità possano valutare al meglio i fatti, è fondamentale identificare eventuali testimoni e ottenere i loro recapiti.

3. Denunciare l’incidente all’assicurazione

Una volta garantita la sicurezza e raccolte le informazioni necessarie, è importante denunciare tempestivamente l’incidente alla propria compagnia assicurativa. Questo passo deve essere compiuto entro tre giorni dalla data dell’incidente, in conformità con le disposizioni legali. La denuncia può essere effettuata compilando il modulo di constatazione amichevole (CAI/CID) se vi è accordo sulla dinamica dell’incidente. In caso di disaccordo, è comunque consigliabile inviare il modulo alla compagnia per avviare le procedure di risarcimento.

4. Richiedere il risarcimento danni

Dopo aver denunciato l’incidente, è possibile avviare le procedure per richiedere il risarcimento danni. Se la responsabilità è chiara e vi è accordo tra le parti coinvolte, è possibile optare per la procedura di indennizzo diretto, dove il danneggiato presenta la richiesta direttamente alla propria compagnia assicurativa. In alternativa, se vi sono controversie sulla dinamica dell’incidente, è necessario seguire la procedura ordinaria e richiedere il risarcimento alla compagnia del responsabile.

In caso di incidente con colpa che riporti danni non solo a terzi e/o alla vettura, ma anche al conducente stesso, il risarcimento per gli eventuali danni fisici subiti potrà essere accordato solo se, in precedenza, è stata sottoscritta l’assicurazione del guidatore.

5. Attenzione alle offerte di risarcimento

È importante valutare attentamente le offerte di risarcimento proposte dalle compagnie assicurative. In alcuni casi, le offerte potrebbero non essere soddisfacenti e non rispecchiare appieno i danni subiti. In tali situazioni, è possibile accettare l’offerta con riserva e cercare un’alternativa più adeguata attraverso procedure di conciliazione o ricorso al giudice. In ogni caso, è consigliabile consultare un professionista del settore per ottenere un supporto esperto nella gestione del reclamo.

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