L’origine geologica di Mauritius ha contribuito a darle la caratterista conformazione punteggiata di rilievi rocciosi, ricoperti di vegetazione lussureggiante intervallata da impetuose cascate e placidi fiumi che si tuffano direttamente nell’Oceano. Chi ama le vacanze attive, non ha che l’imbarazzo della scelta per alternare le giornate in spiaggia alla scoperta dell’entroterra e degli incredibili panorami che offre.
Ecco alcune proposte.
Le Morne Brabant (6,5 km 2-4 ore). Questo sito è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO, in quanto un tempo vi trovavano riparo gli schiavi fuggitivi. Situato sulla costa meridionale di Mauritius, conferisce alla penisola di Le Morne un profilo inconfondibilmente straordinario e offre panorami che lasciano senza fiato per chi decide di raggiungere la vetta del monte. Questa escursione inizia presto per godersi scenari mozzafiato sia a metà strada che in cima. Ci vogliono dalle tre alle quattro ore e ci sono alcuni tratti ripidi e rocciosi; quindi, chi lo desidera può affidarsi a una guida. Ai piedi di Le Morne, vale inoltre una visita l’International Slave Route Monument. E al termine della discesa, il relax è garantito sulle meravigliose spiagge circostanti.
Cascade 500 Pieds (2,8 km 1-2 ore). Ammirare la cascata più grande di Mauritius è più semplice del previsto con questa escursione veloce e gratificante. Il percorso dura solo due ore e termina con un posto in prima fila per contemplare uno spettacolare scenario e concedersi un tuffo energizzante nella piscina fredda in cima alla Cascade 500 Pieds. Si parte dal punto panoramico delle cascate Alexandra nel Parco nazionale Black River Gorges. Il vantaggio è che si possono ammirare due cascate in un solo giorno e, chi lo desidera, può trascorrere più tempo nelle selvagge foreste di Mauritius.
La Tourelle (3,5 km 2-3 ore). Chi è alla ricerca di un percorso più impegnativo e fuori dai sentieri battuti, può optare per il monte La Tourelle, nella parte occidentale di Mauritius. L’escursione dura tre o quattro ore e permette di raggiungere la vetta che si trova alle spalle della città di Tamarin. Bisogna seguire i sentieri contrassegnati con X o Z e usare le corde per giungere fino alla vetta alta 563 metri. In cima, lo sguardo cade sui piccoli edifici di Tamarin in basso e su Le Morne, che si erge in contrasto con il blu intenso della laguna dell’Île aux Bénitiers. Potrebbe essere necessaria l’autorizzazione per accedere all’area privata ed è consigliabile appoggiarsi a una guida.
7 Cascate / Cascate di Tamarin (5,5 km 2 ore). Questa escursione nel cuore della valle permette di ammirare sette cascate in uno scenario primordiale, che sembra uscito direttamente da Jurassic Park. Si inizia dalla cima della più alta delle sette cascate e si scende, circondati dal canto degli uccelli e da una rigogliosa foresta. L’escursione dura dalle due alle tre ore e, alla fine, ci si può tuffare in una splendida piscina sotto una cascata di 45 metri. I più audaci, possono visitare le cascate con una spedizione guidata di canyoning.
Piton de la Petite Rivière Noire (5-6km 1,5-2,5 ore). L’elenco non sarebbe completo senza la vetta più alta di tutta Mauritius: il Piton de la Petite Rivière Noire. È qui che bisogna andare per avere una vista a 360 gradi sull’intera isola.
L’ultimo tratto impegnativo, vicino alla cima, vale lo sforzo per quello che si vedrà dalla vetta. La scalata termina in cima, dove ci si potrebbe trovare letteralmente in mezzo alle nuvole, oppure, nelle giornate più limpide, si potranno ammirare le migliori viste panoramiche sulle foreste rigogliose e sul mare che incontra l’orizzonte.