Fino ad oggi grande assente nel mercato dell’home video, è finalmente disponibile su supporto dvd grazie a Mustang Entertainment Doppio misto, ovvero una delle ultimissime commedie – in realtà concepita nel 1985 direttamente per il circuito televisivo – interpretate dal duo comico formato da Gigi Sammarchi e Andrea Roncato, ovvero Gigi e Andrea.
Un Gigi che fa qui da cugino al collega dall’irresistibile accento romagnolo, in questo caso destinato come di consueto a rispolverare il proprio personaggio di playboy che si autodefinisce “ninfomane maschio” (ricordate anche il Loris Batacchi di Fantozzi subisce ancora?) per ritrovarsi coinvolto in una pochade di taglio vaudevilliano il cui titolo gioca di doppio senso col tennis.
Dentista e seduttore seriale, infatti, Andrea, sposato nel film ad una Moana Pozzi che si sarebbe in seguito data definitivamente all’hard, organizza un tradimento insieme ad una vecchia compagna di scuola incontrata casualmente – che ai tempi chiamavano “piallata del Pireo” (!!!) – e che, incarnata dalla Tinì Cansino allora nota per lo show tv Drive in, è nel frattempo divenuta moglie di un’altra vecchia conoscenza del liceo.
Quest’ultimo è nientemeno che il pugliese Gianni Ciardo, il quale, ignaro del tutto, a insaputa dei due, proprio nello stesso appartamento in affitto in cui hanno escogitato la scappatella ne sta consumando una con la consorte del suo cornificatore, anch’ella amica liceale di un tempo.
Con una colonna sonora a firma di Augusto Martelli in parte riciclata, in seguito, nel popolare telefilm I ragazzi della 3ª C, dunque, al timone di regia Sergio Martino – che aveva già avuto modo di dirigere i due comici bolognesi, tra l’altro, in Acapulco, prima spiaggia… a sinistra e Se tutto va bene siamo rovinati – inanella una sequela di situazioni a base di equivoci e lingerie piuttosto trasparenti sicuramente memore dei suoi trascorsi nell’almbito della Commedia sexy, di cui realizzò quattro anni prima il canto del cigno attraverso il banfiano Cornetti alla crema.
Perché, in fin dei conti, pur tirando in ballo soltanto fugacemente nudità femminili, Doppio misto può essere tranquillamente considerato proprio in qualità di ultimo tentativo di proporre un esempio rientrante nel filone che segnò il successo di starlette quali Edwige Fenech, Gloria Guida e Nadia Cassini.
Tanto più che, come di consueto, l’erotismo leggero viene condito di gag spazianti da quella della truffa dei gettoni telefonici all’altra che vede Andrea costretto a sborsare diecimila lire ogni volta che sfodera una parolaccia o imprecazione; passando per un imprevisto dentistico che vede protagonista il colonnello dal volto di Silvio Spaccesi, il quale completa il cast insieme a Pietro Zardini e Clara Colosimo, qui genitori della Pozzi.
E Loredana Romito, riportata sulla fascetta del disco, ricopre in verità soltanto il minuscolo ruolo di una fioraia.