Al via a Lenola, in provincia di Latina, dal 2 al 6 agosto2023 la 25esima edizione di Inventa un Film, il festival, ideato e diretto da Ermete Labbadia. Oltre 3.000 i lavori video, provenienti da 121 nazioni diverse, per partecipare all’edizione 25 del festival Inventa un Film Lenola. Festival da sempre attento allo scouting dei giovani talenti quest’anno si apre all’internazionale con una sezione di lungometraggi dedicata agli autori stranieri.
Tra i giurati che saranno presenti troviamo i produttori Simone Isola, Salvatore Lizzio e Antinea Radomska, i registi Fabio Mollo e Luigi Pane, le attrici Azzurra Martino, Liliana Fiorelli, Angela Curri, Marina Savino e Alessandra Masi, il giornalista e critico cinematografico Enrico Magrelli e la casting director Ornella Morsilli.
Confermate le sezioni storiche del festival:
Cortometraggi italiani, sezione animazione internazionale, videoclip, Minidoc, sezione scuola e giovanissimi, sezione cortometraggi a tema, sezione Anteprime, Premio Migrantes SIPROIMI Sai Comune di Lenola, Cinemigrare in collaborazione con l’omonimo festival, sezione cortometraggi autori stranieri Lenola film festival, sezione lungometraggi Oro invisibile, dedicata ad opere italiane non adeguatamente distribuite nelle sale cinematografiche, la sezione di cortometraggi La finestra sociale, con tre categorie: una a tema libero, una legata all’importanza della donazione e del trapianto degli organi e una legata alle discriminazione sociale e alla difesa e sostegno della cultura delle diversità.
Tra le categorie principali la sezione Oro invisibile, pensata per dare visibilità ai film italiani non adeguatamente distribuiti nelle sale, quest’anno composta da otto lungometraggi (4 di finzione e 4 documentari).
Per i lungometraggi di finzione saranno presentati:
Gigi la legge di Alessandro Comodin, il protagonista Pier Luigi Mecchia, detto Gigi, fa il vigile in uno strano mondo di provincia in bilico tra realtà e fantasia, dove un giardino può anche essere una giungla e un poliziotto avere un cuore sempre pronto ad innamorarsi e a sorridere.
I Racconti della domenica di Giovanni Virgilio, racchiude 40 anni di storia italiana e siciliana, dal 1934 alla morte di Aldo Moro, rivivendo attraverso la storia di Francesco, che racconta la propria vita scrivendo lunghe lettere al padre, partito per l’America quando lui era bambino.
Non credo in niente di Alessandro Marzullo è un viaggio notturno nell’anima di quattro ragazzi alla soglia dei trent’anni che non vogliono rinunciare alle proprie passioni.
Per niente al mondo di Ciro D’Emilio è la storia di Bernardo, un uomo affascinante, di successo, pieno di amici, sempre alla frenetica ricerca della sua libertà. Per un brutto scherzo del destino un giorno tutto cambia, mettendolo di fronte alla scelta di accettare tutto quello che è successo o di diventare un altro, per riprendersi quello che la vita gli ha tolto.
Per la sezione documentari saranno presentati:
Bellezza, addio di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese. A metà degli anni Novanta uno scoop giornalistico rivelava all’Italia che il poeta Dario Bellezza è malato di AIDS. La notizia segna l’inizio del suo calvario. A 25 anni di distanza, amici, poeti e critici letterari raccontano il primo scrittore dichiaratamente omosessuale della letteratura italiana.
L’arte della guerra di Tiziana Lupi e Marco Spagnoli è una riflessione sugli effetti drammatici e disastrosi della guerra. Trascorso più di un anno dallo scoppio del conflitto in Ucraina, l’autore vuole porre l’accento sui danni al patrimonio artistico, passati in secondo piano nel confronto con la disgrazia della perdita delle vite umane.
Nei giardini della mente di Matteo Balsamo è un documentario ambientato sulle sponde del Lago di Como. Un’associazione per la salute mentale si riunisce una volta alla settimana per scrivere un periodico. Ognuno porta la propria storia, gli alti e bassi, le tragedie e la solidarietà.
Chiude la selezione Peso morto di Francesco Del Grosso, la storia di uno degli errori giudiziari più clamorosi nella storia dell’Italia repubblicana che ha come protagonista Angelo Massaro, riconosciuto innocente dopo venti anni trascorsi in carcere per un delitto mai commesso.
Grande risalto per la sezione Cortometraggi Autori Italiani, con 34 opere selezionate. Molti i registi passati per questa sezione quando ancora non erano conosciuti e che poi si sono affermati nel campo nazionale e internazionale. Tra questi: Matteo Rovere, Edoardo De Angelis, Sydney Sibilia, Gabriele Mainetti, Susanna Nicchiarelli, Claudio Noce, Laura Bispuri, Edoardo Leo, Pippo Mezzapesa, Ciro D’Emilio, Fabio Mollo e tanti altri.
Troviamo poi, come da tradizione, la sezione Animazione internazionale che vede coinvolte ben venti opere. Tra le altre sezioni: scuola e giovanissimi con argomenti che stimolano grandi e piccini alla riflessione a Minidoc, dedicata alle opere di documentario di durata non superiore ai dieci minuti, La finestra sociale e Anteprime fino alla sezione dedicata ai videoclip musicali.
Tra gli eventi collaterali la premiazione del concorso letterario Tre Colori (poesia, narrativa, sceneggiatura quinta edizione) con quasi 2.000 opere partecipanti, solo in questa edizione,e la settima Giornata del Libro, oltre alle consuete interviste e incontri che si svolgono come ogni anno delle ore 18.00 nel Parco Mondragon. Nella giuria del concorso letterario la giornalista Marianna Porcaro, la fondatrice e presidente di Assosinderesi Donatella Rampado, il regista e autore della fotografia Mauro John Capece, Quintino Di Marco amministratore di ADM, e i giornalisti e scrittori Simone Nardone e Mauro Gavillucci.
Tra i premi della sezione lungometraggi il Premio della Critica SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani) che sarà assegnato da una giuria formata da tre critici cinematografici SNCCI, in base al protocollo siglato tra SNCCI e AFIC (Associazione Festival Italiani di Cinema) di cui Inventa un Film fa parte.
Anche in questa edizione 2023 di Inventa un Film Lenola verranno consegnati i premi speciali Sei premi in cerca d’autore, Cinema è donna e il Premio festival italiano Originalità e Innovazione, nei quali verranno premiati, tra gli altri, la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro con la presenza del suo direttore artistico Pedro Armocida e il Festival del Cinema Città di Spello e i Borghi Umbri con la presenza dell’ideatrice e presidente Donatella Cocchini.
Per il sesto anno consecutivo Nico Bonomolo realizza l’illustrazione del festival. Sua è l’opera di animazione Maestrale, vincitrice del David di Donatello per il miglior cortometraggio nel 2022.
Il potenziamento del festival Inventa un Film è stato inserito dall’Amministrazione Comunale di Lenola nel progetto Lenola Domaniapprovato per il finanziamento dal MiC nell’ambito degli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dell’Unione Europea (Avviso pubblico per la rigenerazione culturale e sociale dei borghi storici). Per il 2023 prevede l’attuazione del progetto IBEX: cinque incontri (IBEX per il sociale) che si svolgeranno durante il festival ad agosto e che avranno come argomento tematiche sociali: ambiente, fenomeni migratori, contrasto alla discriminazione sociale e difesa e sostegno della cultura delle diversità, importanza della donazione e del trapianto degli organi.
Il festival, che assegnerà quasi integralmente i suoi premi dal 2 al 6 agosto, riprenderà poi a settembre con la fase finale del progetto di produzione IBEX. che comprenderà tra l’altro la realizzazione di un cortometraggio girato a Lenola tra l’8 il 10 settembre 2023 e nello stesso periodo una masterclass tenuta da una personalità di spicco del settore audiovisivo che sarà resa nota in seguito.
Protagonisti della manifestazione saranno come ogni anno le opere e i registi che le hanno realizzate.
Tra gli enti e attività che sostengono il festival Inventa un Film Lenona, fondato e diretto da Ermete Labbadia, ci sono la Regione Lazio Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili, l’Amministrazione Comunale di Lenola, il SIPROIMI del Comune di Lenola e la piattaforma Tixter. Il festival è Associato AFIC (Associazione Festival Italiani di Cinema) e associato FEDIC (Federazione Italiana dei Cineclub).