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Sutrio, un paese per albergo

Ospitalità genuina e dal fascino autentico è quella che si assapora all’Albergo Diffuso Borgo Soandri di Sutrio ai piedi dello Zoncolan, con i suoi 1.900 metri di regale altezza montagna simbolo della Carnia, angolo verde ed incontaminato del Friuli Venezia Giulia, incuneato fra Veneto e Austria. Incoronato vincitore nell’amichevole disfida ingaggiata fra gli Alberghi Diffusi della Carnia (dove questo tipo di ospitalità è nata una trentina di anni fa, per poi diffondersi con successo in Italia) davanti alle telecamere della fortunata trasmissione “Bruno Barbieri- 4 Hotel” su Sky Uno e NOW, Borgo Soandri è nato dall’idea di recuperare e mettere in rete il patrimonio edilizio di questo caratteristico borgo di montagna, rendendolo una componente essenziale e caratterizzante della sua offerta turistica. L’Albergo Diffuso negli anni ha dato vita a una forma di turismo sostenibile e responsabile, dato che ha favorito la conservazione del patrimonio architettonico e culturale, ha stimolato l’economia locale e ha ridotto l’impatto ambientale legato alla costruzione di nuove strutture alberghiere.

150 camere in antiche case ed edifici rurali, un’unica reception
Le oltre 150 camere di Borgo Soandri sono sparse nell’antico borgo di Sutrio e delle sue frazioni. Suddivise in 35 appartamenti di varia capienza, diventano un “Albergo” coordinato e organizzato come un’unica struttura ricettiva, con reception e servizi comuni. Gli appartamenti sono stati ricavati dall’attenta ristrutturazione di edifici rurali, vecchie stalle, antiche case con portici in pietra e austeri palazzotti settecenteschi che – con le loro possenti pietre e i ballatoi in legno- rispecchiano la più caratteristica architettura carnica: una soluzione dal fascino autentico, che sa di storia, a cui si unisce la comodità dei servizi tipici di un hotel. Gli alloggi portano i nomi dei fiori che crescono spontanei nelle vallate circostanti. Diversi l’uno dall’altro, danno all’ospite la possibilità di scegliere secondo i propri gusti e necessità (ci sono anche soluzioni adatte a persone con disabilità). Alcuni sono arredati nel tipico stile rustico della montagna carnica, altri con lineari arredi contemporanei di design in legno. Attrezzati di tutto punto, hanno da 1 a 4 stanze da letto con bagno, cucina, soggiorno e, a volte, spazi comuni dove riporre le attrezzature sportive. Volendo, si può chiedere la prima colazione tipica con prodotti locali servita a domicilio.                                                       

Un paese come albergo
Ma Borgo Soandri è anche, e soprattutto, molto altro. Invita a condividere i gesti e i ritmi della gente di Sutrio, a contatto con la sua quotidianità e le sue tradizioni. L’ospite ha l’opportunità di vivere in un ambiente non artefatto, di immergersi nella vita del paese e di godere appieno del relax rigenerante offerto dalla quiete del luogo. Assapora il suo soggiorno in un paese che è albergo, in cui è accolto come amico da una comunità ospitale, e vive in ogni momento dell’anno (magiche sono le stagioni di mezzo) una vacanza rigenerante, alla scoperta della cultura, delle tradizioni e del ritmo di vita di un borgo di montagna autentico e vitale, dove i bambini corrono ancora per strada, le persone si salutano guardandosi negli occhi e verso sera ci si ritrova in osteria per condividere un bicchiere di buon vino e scambiare quattro chiacchiere.  Ed ecco allora le signore che insegnano il ricamo, il contadino che conduce i bambini in stalla per farli familiarizzare con gli animali, lo scultore-falegname che insegna a scolpire piccoli oggetti in legno, il caseificio Alto But che apre le sue porte e svela come si producono i prelibati formaggi per cui la Carnia è nota.

Ristoranti, produttori, experience
Per pranzo e cena, gli ospiti possono cucinare nel proprio appartamento, oppure scegliere a piacere dove mangiare fra quelli che possono essere considerati i “ristoranti di Borgo Soandri. L’Albergo Diffuso è infatti convenzionato con ristoranti, trattorie, agriturismo e rifugi del paese, così da offrire la possibilità di gustare al meglio vari aspetti della cucina locale. I suoi ospiti hanno inoltre sconti per l’acquisto dei genuini prodotti locali (dai formaggi del Caseificio Alto But alle birre del birrificio artigianale Bondai, dai salumi e pregiate carni della Macelleria La vecje becjarie ai dolci della Pasticceria Bon Pan e alle trote e loro derivati dell’allevamento La trute) e per partecipare alle Experience per grandi e piccoli organizzate da Visit Zoncolan per far scoprire meraviglie ed angoli segreti della Carnia a piedi, in e-bike, a cavallo, adatte a tutti e costruite su misura, con un calendario costantemente aggiornato.

Pacchetti per ogni stagione
Per soddisfare al meglio le esigenze dei propri ospiti e proporre stimolanti spunti per vacanze, lunghe o brevi che siano, Borgo Soandri idea pacchetti-vacanze e weekend per tutti i gusti: le proposte – che cambiano da stagione a stagione – vanno dallo sport alla cultura, dal benessere alla gastronomia.

Sutrio, borgo artigiano e ospitale
Il borgo del legno. Poco più di mille abitanti, Sutrio – uno dei più caratteristici paesi della Carnia – è famoso per la lavorazione del legno, un artigianato a cui i suoi abitanti si dedicano da secoli. Affacciato sull’antica Via Iulia Augusta (tracciata dai Romani, collegava Aquileia e l’Adriatico con il Norico, l’attuale Carinzia in Austria), ha una storia antica, che si rispecchia nel suo centro storico ben restaurato, che mantiene sia l’architettura spontanea dell’arco alpino che quella caratteristica ad archi e loggiati, lasciata dall’influenza della Serenissima. Seppur piccolo, garantisce agli ospiti tutti i servizi di centri maggiori, da ristoranti a caratteristici negozi, dal supermercato aperto con orario continuato (e anche la domenica) alla farmacia. Lo animano nel corso dell’anno una serie di partecipatissime feste tradizionali, dedicate ai prodotti della montagna e alle usanze di un tempo, gelosamente conservate. La gastronomia proposta in rustici ristoranti e accoglienti trattorie, è molto curata, legata ad ingredienti poveri ma genuini della montagna, esaltati dalla grande ricchezza di erbe spontanee che crescono in questa zona e di spezie particolari, introdotte dal passaggio di molte popolazioni. Ai piedi dello Zoncolan, vero e propria palestra en plein air sia d’estate che d’inverno (è infatti la principale area sciistica della Carnia), è il punto di partenza ideale per innumerevoli escursioni interessanti sia dal punto di vista naturalistico che storico, per percorsi in bici da strada, e-bike e mountain bike, per attività e sport all’aria aperta nel potente scenario delle Alpi Carniche.

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