Fare la spesa al supermercato

Come risparmiare al supermercato senza cadere nelle trappole del marketing

Quante volte siamo entrati in un supermercato con l’intento di fare piccoli acquisti per poi uscirne col carrello pieno? Oppure quando ci siamo fatti suggestionare dalle offerte allettanti per poi acquistare prodotti non necessari? E’ risaputo che nei supermercati gli acquisti del singolo cliente non sono sempre guidati dalle proprie necessità del momento, bensì da fattori psicologici indotti da strategie di vendita  e marketing accuratamente collaudate.
Queste tecniche sono infatti studiate per attirare l’attenzione dei consumatori, aumentare le vendite e incoraggiare gli acquisti impulsivi.
Ecco allora alcune delle strategie più comuni da conoscere per non cadere nelle solite trappole suggestive:

1. Disposizione degli articoli: I prodotti più popolari e redditizi vengono posizionati a livello degli occhi, nella zona centrale degli scaffali. Questo è il punto in cui gli acquirenti tendono a guardare per prima, aumentando la visibilità e le probabilità di acquisto di quei prodotti.
2. Prodotti di necessità: Articoli essenziali come latte, uova, pane e prodotti di prima necessità vengono spesso posizionati nelle zone più distanti dal punto di ingresso, in modo che i clienti debbano attraversare il negozio per ottenerli. Ciò li espone ad altri prodotti e può incoraggiare gli acquisti impulsivi lungo il percorso.
3. Sconti e offerte: Gli articoli in promozione o in sconto vengono spesso posizionati in punti strategici, come l’ingresso del negozio o all’inizio degli scaffali, per attirare l’attenzione dei clienti fin dall’inizio del loro percorso di acquisto.
4. Colori e illuminazione: Gli scaffali e le confezioni dei prodotti sono progettati con colori e illuminazione accattivanti per catturare l’attenzione dei consumatori. I colori vivaci e gli effetti luminosi possono stimolare l’appetito e l’interesse per i prodotti.
5. Disposizione per categorie: Gli articoli correlati o complementari vengono spesso posizionati vicini l’uno all’altro per incoraggiare gli acquisti multipli. Ad esempio, gli ingredienti per una ricetta potrebbero essere posizionati insieme per incoraggiare l’acquisto di tutti gli ingredienti necessari.
6. Impulso all’acquisto: Le casse e le aree vicine alle casse sono solitamente piene di prodotti ad alto margine di guadagno o prodotti di piccole dimensioni che possono indurre a un acquisto impulsivo dell’ultimo momento.

Tuttavia, è importante ricordare che queste strategie possono variare da un punto vendita all’altro. E anche se il loro scopo principale è quello di influenzare le decisioni dei consumatori, spetta comunque ai clienti fare scelte consapevoli e informate durante lo shopping.