Chi è il Renfield suggerito dal titolo del lungometraggio a firma di Chris McKay, regista di Lego Batman – Il film e La guerra di domani? Ghiotto di insetti e introdotto nel 1897 attraverso il romanzo Dracula, scritto dall’irlandese Bram Stoker, nientemeno che l’aiutante del conte più famoso della storia dell’horror.
Perché, nel corso della oltre ora e mezza di tutt’altro che seriosa visione, il mondo dell’oscurità si sostituisce metaforicamente proprio a quella ideale trappola mentale di cui si finisce preda quando è in sviluppo un rapporto tossico; man mano che il tutto prende anche una piega da gangster movie e che al protagonista si affianca l’agente di polizia Rebecca Quincy, ovvero Awkwafina.
E, fin dai primissimi minuti di visione, insieme allo humour non sono certo il movimento, l’azione e lo splatter a risultare assenti; man mano che un gigioneggiante Nicolas Cage si cala nei panni di Dracula omaggiando durante i titoli di testa anche quello incarnato sul grande schermo, nel 1931, da Bela Lugosi nella storica trasposizione curata da Tod Browning.
Il tutto al servizio di un veloce spettacolo che, se da un lato grazie all’incalzante ritmo tipico dei film d’intrattenimento a stelle e strisce del terzo millennio riesce ad accattivarsi il giovane pubblico odierno, dall’altro per merito della variopinta fotografia di Mitchell Amundsen conquista anche lo spettatore nostalgico di una certa celluloide dell’orrore risalente agli anni Ottanta. Del resto, con ottimi effetti speciali, in mezzo a braccia staccate, crani schiacciati, liquido destinato a schizzare in abbondanza e non pochi cadaveri accatastati, non è davvero il divertimento a mancare in Renfield, nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 25 Maggio 2023.
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