Se inizialmente sembrava una tendenza del momento, ora pare sia consolidata come un fenomeno duraturo di intrattenimento online a cui molti creator si stanno uniformando. Stiamo parlando dei video ambientali, che da un po’ di anni catturano su YouTube sempre più spettatori. Si tratta di video che hanno lo scopo di rilassare il pubblico offrendo dei luoghi ideali, sia reali che ricostruiti con grafica 3D, prevalentemente con inquadratura fissa, ma animati all’interno: cascate spettacolari nella foresta, ruscelli, pioggia, nevicate e altre condizioni climatiche tipiche delle quattro stagioni. Poi ci sono i video cosiddetti indoor, come i salotti caratteristici (living room) col caminetto acceso e scoppiettante e magari una calda tazza di tè sul tavolino.
Spesso dalle finestre di questi ambienti interni si intravedono delle rilassanti intemperie. Tipico il rumore calmante della pioggia, percepito ad esempio da una camera da letto. Proprio i suoni della natura sono parte integrante che caratterizzano i video ambientali: oltre alla pioggia, vanno molto il canto degli uccelli.
Alcuni canali sono specializzati sulle ambientazioni naturali, quindi boschi, paesaggi innevati, scorci di montagna, spiagge esotiche, ecc. Altri canali sono dedicati esclusivamente negli interni, i cosiddetti cozy cabin, gli ambienti accoglienti. Altri ancora sono un mix di video con ambienti esterni e interni.
Oltre ai suoni della natura, anche la musica rappresenta un elemento molto diffuso, sempre con lo scopo di rilassare lo spettatore. Suoni della natura e musica rappresentano la combinazione perfetta per creare un’atmosfera accogliente e distensiva.
Attraverso questi video lo spettatore deve trovare dei momenti di evasione dalla vita quotidiana, ricca di stress e routine. I video devono concedere il diritto a sognare, immaginandosi in luoghi incantevoli, oppure adatti alla concentrazione e meditazione.
Un buon video ambientale deve possedere quei requisiti idonei a catturare i sensi dello spettatore: visivi e auditivi, stimolando la parte immaginativa (subcosciente), e isolare quella razionale, per dare libero sfogo alla fantasia.
Durante la pandemia, soprattutto quando era quasi impossibile viaggiare o spostarsi da casa, questi video ambientali hanno rivestito uno strumento ideale per evadere con l’immaginazione, riducendo stati di ansietà e stress.
In definitiva, i video ambientali si rivolgono a tutti coloro che vogliono fuggire dal mondo reale e trovare i luoghi più beati, grazie ad una miscela di ambienti atmosferici reali o di fantasia che producono relax e incanalano buone vibrazioni e sensazioni per calmare la mente e favorire la creatività, il riposo e l’introspezione. È inoltre dimostrato scientificamente che i paesaggi sonori ambientali e la musica possono migliorare la salute mentale.
Il trend dei video ambientali su YouTube: sfuggire dal mondo reale e trovare i luoghi più beati
