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Cambio dell’olio della moto: come e quando va fatto

Come cambiare l'olio alla moto

La moto rappresenta da sempre un veicolo che unisce passione e comodità, con alcuni vantaggi rispetto all’automobile: ridurre gli ostacoli del traffico stradale, oppure entrare maggiormente in simbiosi con i paesaggi naturali, ma anche semplicemente provare il gusto di sentire il rombo del motore mentre si guida.
Tutto questo ovviamente deve essere accompagnato dal rispetto di alcune regole, sia verso se stessi che gli altri, iniziando dalla manutenzione, che rappresenta una delle operazione principali per muoversi in sicurezza.
Una fondamentale importanza la riveste il cambio d’olio, che può essere effettuato presso un’officina meccanica oppure autonomamente, anche perché si tratta di una procedura abbastanza semplice. Nel libretto d’uso e manutenzione del veicolo è riportata la frequenza del cambio olio, che varia per modello, marca e anno di produzione. Generalmente i produttori suggeriscono di sostituirlo ogni 10.000-15.000 km.
Tabella per il cambio dell'olio della moto
Vediamo quindi come procedere nel caso si voglia sostituire l’olio in piena autonomia. Innanzitutto, per assicurarsi un sostegno adeguato della moto durante l’operazione si può utilizzare l’apposito cavalletto centrale, oppure uno posteriore da paddock, che può essere acquistato separatamente.
In genere l’acquisto di olio sintetico completo viene consigliato al posto del normale olio per motori.
La prima manovra consiste nello svitare il tappo dell’olio del motore in modo che l’aria possa fluire attraverso il motore stesso, permettendo a sua volta di far defluire correttamente dal foro di scarico anche l’olio vecchio. Per rimuovere il bullone di scarico, è sufficiente utilizzare una chiave a bussola.
Rimuovere poi il filtro dell’olio a mano. Se la vostra moto è dotata del tappo con testa a dado, la rimozione dovrebbe essere più semplice.
Una volta che il bullone di scarico e il filtro sono stati rimossi, lasciate defluire tutto l’olio dal motore. Si consiglia di utilizzare carta assorbente sulle parti in cui l’olio potrebbe fuoriuscire.
A questo punto, una saggia usanza è quella di immergere un dito nel contenitore dell’olio nuovo e strofinarne un po’ sull’o-ring del nuovo filtro dell’olio. Questo garantirà una buona tenuta durante l’installazione del nuovo filtro.
Riempire la giusta quantità di olio secondo il manuale d’uso. Dopo aver terminato il rabbocco, accendete il motore e controllate il livello dell’olio. Se necessario, aggiungerne altro.
A questo punto il procedimento è terminato e la moto è pronta per viaggiare nuovamente in sicurezza.
Ma un motore efficiente non è tutto per affrontare una guida tranquilla. Ci sono degli adempimenti indispensabili che tutelano la moto e il motociclista anche da eventuali incidenti. Non è un caso, infatti, che la legge imponga una polizza di assicurazione specifica per la moto. Verti, ad esempio, è una di quelle compagnie che prevedono delle polizze di assicurazione moto non solo efficienti ma anche convenienti, permettendo persino di sospenderla durante le stagioni fredde.

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