Glass Onion – Knives Out: Netflix non va oltre le aspettative

Diretto da Rian Johnson, regista di Rogue One: A Star Wars Story (2016) e di Scream (2022), Glass Onion – Knives Out è il sequel del film del 2019 Cena con delitto – Knives Out. Il suo è un cast stellare formato da: Daniel Craig nei panni del detective protagonista, intorno a cui ruotano gli altri personaggi interpretati da Madelyn Cine; Kate Hudson; Kathryn Hahn; Ethan Hawke; Janelle Monàe; Dave Bautista e da un eccelso Edward Norton che muove le fila del racconto. Il film uscirà al cinema il 23 novembre e sarà disponibile su Netflix dal 23 dicembre.
Glass Onion è un film corale dove ad emergere non è un vero e proprio personaggio singolo, ma il gruppo stesso capitanato da Miles (Norton) che navigando nell’oro, invita alcuni dei suoi più cari amici sulla sua isola greca privata. L’obiettivo di Miles è infatti rendere partecipe tutto il gruppo delle sue ultime scoperte tecnologiche e del lusso sfrenato in cui vive, ma non tutto va come previsto.
A spezzare l’atmosfera idilliaca dell’isola deserta sarà per l’appunto un omicidio all’interno del gruppo che sconvolgerà gli spettatori in sala e i personaggi protagonisti della pellicola. Da questo momento iniziano le indagini eseguite dall’amato detective Blanc che pezzo dopo pezzo cerca di ricostruire i pezzi di un puzzle che in verità pare essere più complicato e più profondo di quello che in realtà sembra.
In questo contesto viene chiesto anche allo spettatore di fare uno sforzo passando da una fase passiva ad una attiva cercando di prendere parte al rebus delle indagini insieme al detective, ma senza mai perdere quel divertimento e quella vena surreale che caratterizza il film stesso. Infatti non mancano battute divertenti e argute, momenti più dilati dove l’ironia anche se spesso pungente prende il sopravvento e diventa un sotto testo dove poter leggere ciò che di implicito è presente nel film.
I fattori che fanno di Glass Onion un film piacevole e godibile sono sicuramente l’ambientazione, la scenografia, la precisione e la bellezza della parte costumista che donano alla pellicola un profilo estetico di grande valore e di estrema bellezza.

Il blu del mare e i paesaggi naturali fanno da cornice al lusso sfrenato della villa di Miles, composta per la maggior parte da oggetti di vetro, dove al centro di tutto si trova il glass onion. È infatti quest’ultimo grande involucro di vetro a contenere al suo interno un grande segreto mai rivelato e che una volta svelato muterà per sempre le vite di tutti i personaggi. L’enorme abitazione di Miles si configura così come casa a più livelli dove per poter procedere a quello successivo è necessario prima risolvere il mistero in questione.

Punto barcollante della pellicola risulta essere la sceneggiatura, che in alcuni momenti sembra scadere nel banale e in altri sembra avere dei nessi logichi mancanti che rendono quindi la narrazione a volte segmentata e insicura.
Il target del film è sicuramente adatto ad una fascia d’età giovanile sia a causa del cast composto dalle star di Hollywood che si trovano a cavallo tra la generazione moderna e quella contemporanea sia per il ritmo stilistico e narrativo veloce e frammentato.
Nel complesso Glass Onion – Knives Out è un film piacevole che coinvolge lo spettatore e lo tiene fino all’ultimo col fiato sospeso.

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