A nord dell’isola della Sicilia, nel Tirreno Meridionale, ci sono sette isole dove è possibile trovare tempo per fare vacanze culturali e di mare puro. In questo arcipelago si potrà esplorare la natura mozzafiato e nuotare in acque che cristalline è dire poco.
Le isole sono situate a 12 miglia nautiche dal porto di Milazzo, ma sono collegate anche alle città di Palermo e Messina. Se invece venite dalla penisola, saranno raggiungibili via traghetto anche dalla Campania e dalla Calabria, rispettivamente dai porti di Napoli e Reggio Calabria.
Tutte le isole hanno un’origine vulcanica e ognuna ha la sua peculiarità da mostrare, già dai tempi dei romani queste erano molto apprezzate. Infatti la legenda vuole che il loro nome derivi da Dio Eolo, che usava una grotta nell’isola di Lipari come scuderia dei cavalli alati dei venti, mentre Efesto scelse l’isola Vulcano come sua dimora.
Le abbiamo nominate sempre insieme, collettivamente; ma quali sono queste isole?
- Lipari: la più grande e la più popolata, con un centro storico degno di nota, ha un castello del ‘500 che vi accoglie al vostro arrivo. Intrisa di storia che potrete osservare nel museo archeologico per poi rilassarvi alla ricerca di scorci naturali, spiagge e punti panoramici.
- Vulcano: attrazione principale dell’isola è il Grande Cratere della Fossa, che vi offrirà viste spettacolari durante la salita alla cima, che vi porterà alla voragine circondata di rocce gialle sulfuree. Altro punto eccezionale dell’isola è la valle dei Mostri, dove vedrete queste figure mostruose che altro non sono se non formazioni laviche. Ammirate al tramonto vi faranno emozionare;
- Salina: questa è l’isola più verde dell’arcipelago: infatti i suoi due coni vulcanici sono coperti da boschi e vigneti. Inoltre troverete numerosi sentieri che vi portano in calette caratteristiche. Ci sono 3 borghetti che visitati vi faranno immergere nel mood tipico eoliano, ovvero Santa Maria di Salina, Lingua e Malfa;
- Panarea: la più piccola e la più antica dell’arcipelago, tutta sterrati e spiagge, tra cui spiccano i nomi di Cala Junco, Spiaggia Calcara e Cala degli Zimmari;
- Stromboli: sicuramente la più famosa, dato che il suo cratere è sempre attivo. Per questo è possibile scalare il vulcano fino a una certa altezza, anche se la vista di un cratere in eruzione dal mare è imparagonabile;
- Filicudi: è l’isola adatta ad alternare mare e montagna, che è stata abitata fin dalla preistoria. A testimonianza di ciò, sul suo suolo si trova il villaggio di Capo Graziano, che risale al 3000 a.C.
- Alicudi: è l’isola meno visitata, perché non ha sentieri, a parte il borgo nel quale sbarcherete (dove il tempo sembra essersi fermato). Il paesaggio è costituito da un continuo alternarsi di vegetazione e lingue di lava e basalto.
Un’altra opzione per visitare le isole è quella di affidarsi a un noleggio barche Eolie con skipper: infatti non sarete legati agli orari dei trasporti e in più potrete gestire il tempo di sosta per ogni approdo in tutta tranquillità. Inoltre noleggiando una barca potrete avere degli scorci particolari e inediti delle varie isole viste dall’acqua.