Al centro dell’isola caraibica di Martinica, nelle Piccole Antille, Saint‐Etienne fu costruita sulla base di La Maugée, una raffineria di zucchero la cui terra si estese all’inizio del XIX secolo su 400 ettari, da Gros‐Morne a Saint‐Joseph. L’insieme architettonico, costituito dal palazzo, che domina la distilleria e le ex capanne degli operai, testimonia il sistema abitativo specifico della Martinica ed è monumento nazionale. Nel 1882, Saint‐Étienne fu acquistata da Amédée Aubéry, un giovane capitano industriale che sarebbe diventato una delle figure emblematiche dell’economia martinicana. Trasformò la raffineria di zucchero in una distilleria agricola e iniziò la modernizzazione delle infrastrutture. Allargò la fabbrica e la dotò di una magnifica facciata scandita da 28 finestre con archi che assicurano un’ottima ventilazione dell’edificio. Le ferrovie sono installate sul sito della distilleria: animali da tiro trainano carri che contengono canne da zucchero. L’energia idraulica viene fornita dal fiume Lézarde attraverso un canale di pietra che attraversa il giardino creolo.
Proprietaria terriera da molte generazioni, HSE lavora l’85% della canna da zucchero utilizzata e non acquistandola solamente da terzi, come molti player dell’Isola. Ha un terroir che si divide in tre zone (una vulcanica più a ovest, un’altra più a est e marina, l’ultima è nel centro-isola), per dare origine a prodotti diversi e a diversi sentori in un solo prodotto. Alcuni suoi rhum bianchi riposano fino a due anni in inox, caratteristica unica per stabilizzare il prodotto e ammorbidirlo. HSE presenta anche una referenza mono-varietale di canna da zucchero ‘d’oro’ e mono-parcellaire, proveniente da uno speciale cru dalle qualità eccezionali ed è il precursore, rispetto a tutti i produttori in Martinica, degli invecchiamenti con botti speciali e dei finish di qualità (porto, sherry, whisky), avendoli presentati per primi al RumFest di Parigi molti anni fa. La base di partenza degli invecchiamenti sono le botti vergini di legno americano, ma sono impiegate anche botti di legno francese e, in alcuni casi, botti di Limousin. Un rhum eccezionale, distribuito in Italia da Rinaldi 1957, con intensi aromi di mango verde e sentori di pepe bianco e frutta esotica. Ben equilibrato, con un corpo arrotondato setoso.
Tra le varianti dell’HSE, il Rhum Blanc Agricole Cuvée 2016: questo lotto, derivante da una rigorosa selezione dei distillati più caratteristici dell’annata 2016, rappresenta meno dell’1% della produzione annuale. Due lunghi anni di maturazione in inox, fermentazione e riduzione lenta conferiscono a questo vintage dai 50 gradi, eleganza e finezza aromatica. Un profumo che esprime note di fiori bianchi, miele, anice stellato e agrumi, esaltati da un tocco di pepe bianco. Al palato, sensazione di bocca grassa, con un attacco delicato, per finire con sensazioni di fiori d’arancio, tè bianco ed eucalipto.
Colore: trasparente
Profumo: note di fiori bianchi, miele, anice stellato e agrumi, esaltati da un tocco di pepe bianco
Palato: bocca grassa, con attacco delicato
Finale: sensazioni finali di fiori d’arancio, tè bianco ed eucalipto
Volume: 50%
Formato: 70 cl
Prezzo medio al pubblico: 55 euro
Per maggiori informazioni:
www.rhum-hse.com
www.rinaldi1957.it