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Il formaggio protagonista della vacanza in Alto Adige

Quella dell’area vacanze sci & malghe Rio Pusteria è la meta ideale per tutti i visitatori appassionati al mondo dei formaggi che desiderano coniugare, durante le proprie vacanze, gusto e natura. Nei comuni che la compongono, infatti, l’area vacanze sci & malghe Rio Pusteria vanta ben 30 malghe e rifugi tipici che diventano, soprattutto durante l’estate, un punto di incontro per gli appassionati del mondo caseario e permettono ai più curiosi di scoprire tutti i segreti sulla produzione dei formaggi, specialmente quelli a base di latte di capra, e tutte le eccellenze tipiche della zona grazie a percorsi a tema ed esperienze didattiche adatte anche ai visitatori più piccoli.
Si parte con il Caseificio Capriz, nel comune di Vandoies, che dal 2013 è la prima realtà specializzata nella produzione di formaggio caprino a pasta molle. Progettata dall’Arch. Stefan Gamper, la struttura affascina già dall’esterno per la sua forma a formaggio appoggiato ad un paiolo: l’edificio, costruito con materiali naturali, oltre alla zona dedicata alla produzione vera e propria, ospita anche un interessante museo. Grazie alle ampie vetrate interne, i visitatori di Capriz possono osservare il processo di lavorazione del latte dal vivo prima, proseguire nella parte adibita a museo dopo. Qui, tra pannelli ed elementi interattivi, vengono presentate tutte le fasi di produzione del formaggio, dalla mungitura alla conservazione dei prodotti. Questa realtà, inoltre, si trova lungo il percorso ciclabile della Val Pusteria ed è quindi facilmente raggiungibile anche dagli amanti delle due ruote. Il viaggio continua nel comune di Valles, a un’altitudine di 1200 metri, dove si trova il maso Unteregger di Richard e Manuel Zingerle: rispettivamente padre e figlio, i due gestiscono in modo sostenibile e rispettoso della natura la loro fattoria e producono formaggi caprini con il latte ottenuto dai loro esemplari di capre nobili tedesche bianche. La realtà degli Zingerle è particolarmente interessante anche per l’attenzione volta al siero del latte: Richard e Manuel, infatti, lo utilizzano per la loro linea di cosmesi che permette di prendersi cura della pelle in modo 100% naturale. Anche il palato vuole la sua parte e quindi, dopo le visite a Capriz e all’Unteregger, una bella degustazione è immancabile. C’è poi il sentiero del latte che collega la località di Valles al piccolo borgo alpino di Malga Fane, il più suggestivo paesino dell’Alto Adige a 1739 metri di altitudine, che conta una chiesa, tre rifugi, 35 tra baite e fienili. Lungo i 3 km di percorso si può scoprire tutto sul mondo caseario e la produzione del formaggio, divertendosi tra i numerosi pannelli illustrativi e le postazioni interattive; un’esperienza ideale specialmente per i bambini. Una volta giunti a Malga Fane, merita indubbiamente una visita il maso Kuttnhütte, famoso per il suo ‘’Oro di Valles’’, tipico e speciale formaggio locale. Non è tutto, chi lo desidera può spostarsi nel comune di Maranza o a Fundres per visitare rispettivamente malga Wieserhütte e Weitenberg.
L’area vacanze comprende le località Rio di Pusteria, Maranza, Valles, Rodengo, Spinga, Vandoies, Fundres, Vallarga e Terento e vivere le proprie vacanze in questa meta enogastronomica d‘alta quota d’eccellenza è ancora più facile grazie alla Almencard e alla Almencard Plus, le carte che includono spostamenti gratuiti con i mezzi pubblici oltre a un ricco programma di eventi per il tempo libero e molto altro.

Foto: Alex Filz

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