Cyrano è il nuovo film di Joe Wright, regista famoso già per aver diretto film come Orgoglio e pregiudizio del 2005; Anna Karenina del 2012 e Espiazione del 2007.
Cyrano, tratto dall’omonimo musical di Erica Schmidt e dall’illustre commedia Cyrano De Bergerac di Edmond Rostand, è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2021 e vanta un cast di attori importanti dotato sia di doti canore che recitative formato da: Peter Dinklage; Harley Bennet; Kevin Harrison Jr. che rispettivamente interpretano Cyrano De Bergerac, Roxanne e Christian. Si tratta infatti di una pellicola musicale dove ai singoli pezzi recitati si alternano canzoni diverse ma legate tra loro da un unico topos: l’amore romantico che può nascere al primo sguardo e avere una durata relativa nel tempo o quello che può maturare dopo periodi più o meno lunghi e durare anche una vita intera. Questi due tipi di amore sono la cornice narrativa di Cyrano, un film che pone una domanda fondamentale allo spettatore dall’inizio alla fine della narrazione: “Di che natura si compone il vero amore?”. E forse la risposta più plausibile che si ricava dalla pellicola è una sola: di parole. Queste ultime sono in verità le vere e proprie protagoniste del film musicale di Wright che firma una pellicola dai tratti magniloquenti e fortemente espressivi dove al centro di tutto ci sono le parole scritte, la poesia e l’inchiostro nero che riempie le lettere bianche che ogni giorno Roxanne si ritrova a leggere. La storia è quella illustre del racconto originale di Rostand dove Cyrano perdutamente innamorato di Roxanne da sempre decide di aiutare Christian a conquistare la sua bella attraverso l’arte della parola, dei versi e delle rime.
Il meccanismo del trio amoroso funziona da sempre, ma in Cyrano è ancora più riuscito poiché quello che fa davvero emozionare lo spettatore è il sentimento di struggimento da parte di Cyrano per Roxanne. Nonostante non possa averla vicino come vorrebbe, il protagonista decide di dare libero sfogo al suo amore scrivendo lettere d’amore alla sua amata ma con un fine mai egoistico: Roxanne dotata di una bellezza disarmante e pura è innamorata del giovane cadetto Christian e corrisposta, ma le parole d’amore per cui la donna piange di gioia appartengono al suo amico fidato Cyrano.
Altro tema fondamentale è la diversità espressa visivamente dal personaggio principale interpretato da Dinklage, affetto da nanismo sia nella realtà che sul grande schermo. Questa infatti è la principale differenza tra il romanzo di Rostand e il film di Wright dove nel primo si può trovare un Cyrano caratterizzato da un naso molto grande e lungo, mentre nel secondo caso è presente un protagonista con una deformità fisica preponderante e importante, il nanismo.
La pellicola è ambientata nella bellissima cornice di Noto in Sicilia, tra Palazzo Ducezio e la Cattedrale di San Nicolò; le riprese poi si spostano anche a Catania, a Siracusa ed infine a Scicli. Tutto ciò dona a Cyrano un’atmosfera magica e mitica e si mischia insieme ad un uso dei costumi e della scenografia che sono sempre puntuali e precisi.
Il film è adatto a tutti coloro che amano i musical e il film musicali ma soprattutto agli amanti del romanzo di Rostand dove la letteratura e la poesia sono l’essenza che compone il tutto. Cyrano arriverà nelle sale il 3 marzo.