Quest’anno, nel cuore delle suggestive Dolomiti, sulla Marmolada, è possibile gustare le Chiacchiere di Carnevale, tradizionali sfoglie croccanti fritte spolverate di zucchero a velo, in questa località chiamate Fiorostide.
Recandosi al bar presso la partenza della funivia a Malga Ciapèla o al self-service nella stazione intermedia di Serauta a 2950 m, è possibile consumare questo dolce della tradizione ammirando la vista suggestiva dalla terrazza a Malga Ciapèla o dalla vetrata panoramica a Serauta.
Ecco la ricetta…
INGREDIENTI
– 250 gr. di farina
– 30 gr. di burro morbido
– 2 uova intere
– la buccia grattugiata di 1 limone
– un cucchiaino di lievito
– 2 cucchiai di zucchero
– 1 pizzico di sale
– 1 bicchierino di grappa
Inoltre:
– Zucchero a velo per spolverizzare
– Olio di arachide per friggere
PROCEDIMENTO
Disponi sulla spianatoia la farina a fontana e al centro aggiungi, nell’ordine, le uova, i due cucchiai di zucchero, il lievito, il bicchierino di grappa, la buccia del limone, un pizzico di sale e il burro molto morbido.
Amalgama l’impasto aiutandoti, inizialmente, con una forchetta (come quando si prepara la pasta fresca) e poi continua ad impastare con le mani.
Fai riposare l’impasto coperto (non in frigorifero).
Tira l’impasto dei galani con la macchina tira pasta aiutandoti con della farina.
Taglia le sfoglie a rettangoli grossolani con una rotella dentellata.
Friggi i galani in olio ben caldo, scolali e falli asciugare su carta assorbente
Quindi cospargerli con dello zucchero a velo.
IL SEGRETO DELLA NONNA
Continuare a impastare con le mani con forza finché l’impasto non fa le “bolle”.
