Riccardo Martellucci, barman di QVINTO a Roma, ci propone il suo nuovo cocktail Basil 75. Vediamo come si prepara…
INGREDIENTI
6 cl Roku Gin
3 cl succo di limone
2 cl sciroppo di bergamotto
6 foglie di basilico
Albume
Top Franciacorta Brut
Bicchiere: Tumbler alto
Garnish: foglia di basilico e una rondella di lime essiccata
Versare il Roku Gin in uno shaker con il succo di limone, lo sciroppo di bergamotto e le foglie di basilico. Pestare il basilico con un mudler, versare l’albume e shakerare il tutto vigorosamente. Filtrare il drink con un colino, per eliminare tutti i residui del basilico e versare nel bicchiere tumbler alto. Completare con del Franciacorta Brut a colmare e decorare con basilico e una rondella di lime essiccata.
IL DRINK
Un twist, una rivisitazione d’autore in chiave giapponese per il classico French 75, realizzato da Riccardo Martellucci, bartender di QVINTO a Roma, un drink pensato per la fascia di aperitivo, ma anche per un food pairing delicato e fresco. L’aroma dolce e floreale del Roku Gin si sposa in maniera perfetta con la freschezza del bergamotto e del basilico, creando un cocktail fresco e molto piacevole al palato, con la bollicina del Franciacorta a donare una nota di brio ed effervescenza. Il drink ha il fulcro di sapore e gusto nel giapponese Roku Gin, distribuito in Italia da Stock Spirits e di recente protagonista della campagna Alive with the seasons of Japan. Gin premium, prodotto con 6 botanicals giapponesi, raccolte nell’esatto momento dello “Shun”, ossia il momento di massima fioritura. In primavera vengono raccolti i fiori e le foglie di Sakura. In estate viene raccolto il tè Sencha e il tè Gyokuro, in autunno il pepe Sansho e in inverno lo Yuzu. Il meglio di ogni stagione, raccolto, infuso e distillato. Il cocktail nasce da QVINTO, nel bel parco di Tor di Quinto, zona Roma Nord: un ristorante al piano terra, con griglia e una pizzeria, un ampio dehors con il fornito bar e una terrazza per aperitivi ed eventi in una location informale, ma elegante, in poco tempo diventato uno dei must della zona.
Foto: Miro Caruso