“7 donne e un mistero”: una commedia originale e leggera

7 donne e un mistero è il nuovo film di Alessandro Genovesi in uscita nelle sale il 25 dicembre, prodotto da Wildside e distribuito da Warner Bros. Tratto dalla versione francese 8 Femmes di François Ozon, il film vanta un cast notevole formato da: Margherita Buy, Sabrina Impacciatore, Diana Del Bufalo, Benedetta Porcaroli, Luisa Ranieri, Micaela Ramazzotti e Ornella Vanoni.
Siamo negli anni 30 ed è la mattina della Vigilia di Natale quando il signor Marcello, il capofamiglia, viene trovato ucciso nella sua camera da letto con un pugnale dietro la schiena. Tutto è accaduto durante la notte all’interno della villa e tutte le donne presenti sono delle possibili sospettate, a partire dalla moglie che appare fredda e diffidente, o le figlie problematiche e riservate, la suocera avida ed egoista fino alle due amanti e alla devota cognata innamorata da sempre di Marcello. Si viene così da subito a creare un quadretto familiare degno di una commedia dai tratti gialli e noir che si pone come obiettivo primario quello di far divertire e far ridere lo spettatore. 7 donne e un mistero è infatti prima di tutto una commedia brillante che vuole puntare tutto sulla risata e sulla leggerezza grazie anche ai personaggi stravaganti e ironici interpretati da Ornella Vanoni e da Sabrina Impacciatore. La suocera e la cognata infatti rappresentano per la narrazione due punte all’occhiello e il loro modo di recitare, un po’ surreale e a volte cinico, arriva dritto al cuore dello spettatore.
Ognuna di queste sette donne ha un segreto che nasconde e che verrà poi in seguito svelato nel corso del film e questo meccanismo di attesa e di lento svelamento dei vari misteri è la vera forza del film che in questo modo tiene sempre viva l’attenzione dello spettatore senza mai annoiarlo. Senza dubbio tutto questo è affiancato da una scenografia ricca e curatissima nei dettagli: il mondo riprodotto è quello di una famiglia agiata degli anni 30 del novecento che vive in una lussuosa villa fuori dalla città di Milano e dove d’inverno è sempre innevata. La villa inizialmente appare come un castello delle fiabe dove la neve e l’atmosfera elegante e senza tempo le donano ancora di più una sensazione di smarrimento e di magia allo stesso tempo.

Margherita Buy in una scena del film

Insieme alla bella scenografia il secondo punto di forza del film è sicuramente dato dai costumi, molto precisi e curati per l’epoca del film, oltreché molto eleganti e raffinati. Ogni vestito indossato dalle sette donne in questione rispecchia il loro carattere mettendo in risalto alcuni lati più rilevanti di altri, in questo senso si può affermare che i vestiti qui hanno una funzione mimetica e metaforica importante.
7 donne e un mistero si può classificare come una pièce teatrale dove al centro di tutto c’è l’universo femminile con tutte le sue particolarità, stranezze e bellezze. Ogni donna ha un dramma da affrontare ma tutte sanno che solo con l’ironia e la leggerezza la vita può essere affrontata, ma soprattutto la vera arma vincente risulta essere la solidarietà tra donne. Quest’ultimo infatti è il vero insegnamento del film: la condivisione, la comprensione e la solidarietà tra donne sono gli unici modi per affrontare le battaglie della vita al meglio. Il target del film è aperto a tutti, si tratta infatti di una commedia perfetta per passare una serata divertente e spensierata durante il periodo festivo di Natale.

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