Giuseppe Marzovilla, proprietario e bartender del ParlaPiano Bistrot – Miscelazione in cucina di Mola di Bari (BA), prosegue con la creazione di cocktail ispirati allo Yoga. Stavolta ci propone Anahata, associato al quarto chakra.
2 cl Laphroaig Select
3 cl Chartreuse Verte
1 cl orzata di mandorle
1 cl falso lime mix homemade
2 cl clorofilla di cetriolo e sedano homemade
Bicchiere: tumbler basso
Garnish: slice arrotolata di cetriolo
PREPARAZIONE
Per il falso lime mix homemade: sciogliere 4 gr di acido citrico e 2 di acido malico in 100 ml di acqua. Per la clorofilla di sedano e cetriolo homemade: realizzare un balancing di bucce di 4 cetrioli e le foglie di un gambo di sedano. Frullare il tutto, compresa la polpa del cetriolo, con 400 ml di acqua a 4°C di temperatura, filtrare il tutto e imbottigliare.
Per preparare il drink versare il Laphroaig Select e tutti gli altri ingredienti in uno shaker con ghiaccio e shakerare con cura. Versare il cocktail in un bicchiere tumbler basso colmo di ghiaccio e guarnire con una slice arrotolata di cetriolo.
IL DRINK
Un drink ispirato all’Anahata il quarto chakra, il centro energetico del cuore. Di colore verde, è il chakra del sentimento e rappresenta la capacità di amare che parte direttamente dal cuore e non dalla testa, centro dell’amore incondizionato che assolve le funzioni di amore, compassione, pazienza e umiltà. Il drink ideato da Giuseppe Marzovilla – proprietario e bartender del ParlaPiano Bistrot di Mola di Bari – si ispira proprio al concetto del chakra, nell’uso del Laphroaig Select, massima espressione di scotch whisky, che, data la sua torba decisa e il suo particolare sentore salmastro, ‘o lo ami o lo odi’, protagonista della recente campagna ‘Your first Laphroaig‘ dedicata alle sensazioni provate al primo assaggio del whisky di Islay. Il drink si può gustare in abbinamento, con il roast beef a menù nel ParlaPiano bistrot, realizzato con maio al dragoncello, mele, cetrioli in salamoia e rucola. Una drink list firmata da Marzovilla – sette drink per sette chakra – che, dopo le due ispirate ai farmaci, non si allontana dal concetto del benessere dell’uomo: «Abbiamo ancora bisogno e io per primo – sottolinea il bartender – di cercare di star bene per dimenticare ciò che ci logora da un anno e mezzo a questa parte». E, continua Marzovilla: «Comprendere la natura dei chakra è fondamentale per trarre il meglio dall’energia che scorre in noi, equilibrando alla perfezione corpo, mente e spirito».
Foto: Berenice Verga