Un’accoglienza sensoriale per un carico di natura. Il nome svela già il suo stretto legame con il territorio: il Lac Salin Spa & Mountain Resort di Livigno è connesso con la natura circostante, in particolare con l’affascinante lago salato alpino, situato a circa due ore di cammino dall’hotel, a 3 mila metri di altitudine. La purezza alpina. Per sottolineare il filo conduttore che unisce il Lac Salin Spa & Mountain Resort alla magia naturale dell’ambiente incontaminato di questa valle, è stato creato un concept che avvolge di benessere tutto l’hotel, non solo la spa. Entrando, si percepisce con tutti i sensi le carezze benefiche della montagna: il rumore dell’acqua che scorre da il benvenuto uditivo agli ospiti, che cercano istintivamente la fonte di questo suono accogliente. L’uso sapiente della pietra e del legno antico regalano alla lounge d’ingresso un’aria di calma e di tranquillità. E’ un benvenuto a casa, nella casa di montagna.
La spa del Lac Salin, il sale della vita
La spa, nella sua più precisa accezione del termine “salus per aquam”, trova al Lac Salin Spa & Mountain Resort la sua massima capacità espressiva: tra le pareti di vetro, legno e pietra è stato ricreato un raffinato luogo di benessere dove immergersi letteralmente nel piacere di bagni rigeneranti, a cominciare dall’idromassaggio salino ispirato dal lago salato “Lac Salin”: nell’acqua piacevolmente tiepida sono disciolti minerali e sale, un toccasana che rinvigorisce corpo, mente e spirito. Questa vasca si trova in un’intima stanza, ci si sdraia (letteralmente) nell’acqua che si colora grazie ad uno scenografico gioco di luci e si galleggia senza pensieri, la leggerezza dell’acqua salata trasforma la vasca idromassaggio in un posto speciale dove fluttuare leggeri. L’esperienza è particolare: sulle labbra si sente il sapore stravagante dei minerali (iodio, potassio e magnesio) che si mescolano a quello classico del sale. Un connubio che stimola il gusto. Ma non solo: l’acqua salata rafforza il sistema immunitario, il cuore e rinvigorisce la pelle.
L’acqua agisce sulla pelle con un delicato effetto rilassante, una dolce carezza che toglie lo stress della vita quotidiana. Anche nella piscina si nuota leggeri con lo sguardo rivolto verso le montagne: la grande vetrata riflette la luce e il paesaggio esterno.
Per chi vuole sentire il calore fluire nel corpo, può scegliere tra la sauna finlandese, l’hammam o la biosauna; ogni giorno viene utilizzata come essenza una diversa erba medicinale alpina: l’aromaterapia diventa un viaggio virtuale nel bosco montano. Le sale relax ripropongono nella loro architettura i quattro elementi: fuoco, acqua, aria e terra dai quali scaturiscono tutte le forme di vita. Dedicate alla terra sono le due sale relax, arredate con legno locale e materiali naturali. Nella sala relax “Onde di montagna” si viene trasportati via dalla quotidianità grazie alle “onde di benessere” dei lettini riscaldati ad acqua. Nei comodi dondoli sospesi della sala relax “Culla nel bosco” ci si sente avvolti dalla piacevole sensazione del dondolio, una ninna nanna che rimanda alla tranquillità di lasciarsi cullare; solo il musicale cinguettio degli uccelli interrompe il silenzio.
Tra i trattamenti più gettonati: Alpinda, un trattamento con le erbe alpine per stimolare l’energia vitale grazie ai sacchettini contenenti una speciale miscela di erbe alpine, che unito all’olio caldo distende la muscolatura, nutre e rigenera il corpo.
Tra gli highlight, va sottolineata la linea cosmetica realizzata in esclusiva per gli hotel del gruppo Lungolivigno: l’ingrediente principale è la stella alpina che cresce tra le aspre rocce di montagna. Questa linea dal nome “Mandira Alpine Care” è il risultato di una simbiosi tra medicina erboristica tradizionale, metodi di produzione innovativi e le più recenti scoperte scientifiche. Stella alpina, ginepro, ortica, arnica, latte fresco di montagna e il miele più pregiato sono alla base degli otto prodotti cosmetici, da provare durante i massaggi e i trattamenti.
Scoprire i benefici della natura con l’erborista
La natura e le erbe rivestono un ruolo fondamentale al Lac Salin: alla Spa c’è un luogo incantato l’ “Apotheke” dove sono conservati in grandi vasi di vetro le erbe alpine, l’oro della montagna. Queste foglie vengono utilizzate per preparare miscele di tisane, tinture e oli aromatici, i cui effetti si possono scoprire durante i massaggi e trattamenti. Ogni giorno si può sorseggiare una tisana preparata con l’aiuto dell’erborista: per ciascuna necessità, viene utilizzata un’erba differente in modo da riequilibrare mente corpo e spirito. Nell’aria si respirano questi profumi aromatici, ci si inebria del profumo di bosco. La luce soffusa e gli arredi in legno contribuiscono a creare un’atmosfera accogliente.
L’erborista invita gli ospiti a partecipare alle escursioni guidate durante le quali spiega le proprietà delle erbe alpine e il modo in cui agiscono sul benessere e sulla salute. La passeggiata è seguita da un seminario il cui titolo “I benefici delle erbe alpine” svela già il tema: la ricetta del benessere naturale non è più segreta.
Una passeggiata nel bosco apporta tanti benefici: secondo gli studi effettuati dalla Nippon Medical School di Tokyo, la camminata tra gli alberi attiva il sistema immunitario e regola gli ormoni dell’umore e dello stress. I boschi di conifere con pino silvestre, abete bianco, abete rosso e larici aiutano a rigenerarsi, dimenticando l’ansia e il nervosismo.
All’aperto, insieme all’erborista, ci si immerge letteralmente in un bagno nel bosco, durante il quale si percepiscono i suoni del vento e il cinguettio degli uccelli, il profumo della resina dei pini, i delicati passi degli scoiattoli. Elisir di lunga vita il cui punto di forza diventa il “Bare Footing” praticato durante l’escursione: si può sperimentare il brivido di camminare a piedi nudi nell’acqua fredda del torrente, sentire la durezza dei sassi e la morbidezza del muschio e del fango. Dopo difficili mesi trascorsi tra le pareti di casa, il desiderio di aria aperta e “vastità” si fa sempre più intenso: in Valtellina, a Livigno, lo spazio è infinito. Basti pensare che le case di questa cittadina alpina, la più alta d’Europa, situate a 1800 metri di altitudine, si snodano su circa 20 chilometri di lunghezza.
In questo angolo di Italia, a due passi dalla Svizzera, la posizione “isolata” diventa un vantaggio e un privilegio: la natura alpina non conosce confini e il leit motiv della vacanza diventa “lontani dalla folla”. La famiglia Giacomelli, originaria di Livigno e pioniera sia dell’ospitalità sia dei primordi dell’apertura dei negozi, è un esempio delle salde radici che mantengono attiva anche “la terza generazione” nella gestione delle attività di famiglia sul territorio: in questo contesto famigliare, la “comfort zone” è percepita anche dagli ospiti che, ora più che mai, cercano un ambito tranquillo e sicuro dove rilassarsi. Il ventaglio delle proposte declinate soprattutto a vivere la montagna all’aria aperta, a stretto contatto con la natura, è molto apprezzato, le idee non mancano e l’originalità delle attività open air dona ancor più freschezza alla tradizionale vacanza alpina.