“Abisso Nero”, Ronald Russo: «I film di genere per scavare nel profondo dell’animo umano»

Definito come l’Horror che ha anticipato il Coronavirus, Abisso Nero è il nuovo film diretto da Ronald Russo, dedicato ai medici e agli infermieri che hanno perso la vita e a quelli che hanno lottato e che lottano ancora per cercare di superare l’attuale emergenza sanitaria. «Non sono il solo nel campo cinematografico ad affrontare questa tematica», precisa il regista, attore e sceneggiatore, che aggiunge: «Anche in Angeli e Demoni si affronta questo problema. Il Cinema ha sempre precorso la realtà, ma spero che si possa arrivare ad altre soluzioni per affrontare il problema della sovrappopolazione».

Che idea ti sei fatto riguardo la situazione attuale, alla luce delle recenti indagini sulle origini del virus Sars-Cov-2?
Sulle origini del Virus attuale posso certo solo fare delle supposizioni; non sono uno scienziato, ma uno sceneggiatore, la mia fantasia può andare ben oltre la realtà, ma a volte fantasia e realtà si confondono…

Tornando al film, cosa vorresti che rimanesse impresso nella sfera emotiva degli spettatori dopo la visione di “Abisso Nero”?
Vorrei che lo spettatore inizialmente si immedesimasse nel protagonista, per poi, una volta finita la visione, tirasse un sospiro di sollievo e riflettesse sulla sua vita; di conseguenza si domanderebbe se anche lui/lei dà per scontato la sua famiglia, se dimostra loro il giusto affetto. Infatti, quasi sempre, ci accorgiamo di quanto bene vogliamo alle persone solo quando le abbiamo perse.
Il protagonista si rende conto degli errori da lui commessi precedentemente e proprio la famiglia diventa la sua unica ragione di vita e motivo di riscatto.

Robert Madison, protagonista del film “Abisso Nero”

Cosa ti ha lasciato questa ennesima esperienza cinematografica dietro la macchina da presa?
Mi ha lasciato la voglia di fare dei film di genere, ma che allo stesso tempo scavino nel profondo dell’animo umano, senza però annoiare e intristire lo spettatore, conservando il ritmo ed i colpi di scena necessari al tipo di film.

Una scena del film “Abisso Nero”, diretto da Ronald Russo

Quali sono, a tuo avviso, gli ingredienti che tengono sempre vivo l’interesse per il genere Horror, considerando la vastità di proposte nel panorama cinematografico?
Provare paura, vedere un Horror o un Thriller aiuta a scaricare la tensione e ci fa sentire vivi, ci carica di adrenalina. A volte è solo pura fantasia, altre volte è più realistico, ma ci dà pur sempre emozioni forti di cui, in una vita a volte abitudinaria e priva di stimoli, ne abbiamo sicuramente bisogno.

La diffusione, e in alcuni casi il dominio, delle nuove piattaforme di streaming che impatto può avere nei confronti del cinema indipendente?
La sala cinematografica dovrebbe essere il primo impatto per un Film. Il Film in sala è indiscutibilmente più emotivo, fonte di aggregazione; le piattaforme vengono subito dopo! E produttivamente, dovrebbero partecipare alla realizzazione dell’opera.