Crudelia è il film Disney del 2021 diretto da Craig Gillespie basato sul romanzo del 1956 La carica dei 101 e sul cartone Disney omonimo uscito nel 1961. Il film vanta un cast importante che si regge soprattutto su due attrici: la protagonista è Emma Stone, giovanissima ma già vincitrice di vari premi e riconoscimenti cinematografici tra cui un Oscar nel 2017 per il ruolo protagonista in La La Land e l’antagonista è Emma Thompson, celebre attrice che ha lasciato l’impronta in tanti ruoli sul grande schermo.
Il film è essenzialmente un prequel basato sulla storia di una delle figure disneyane più cattive della storia, ovvero quella di Crudelia De Mon prima che diventasse una vera cattiva. La Disney cambia così i suoi punti di riferimento per raccontare una vicenda psicologica che ha portato una ragazza dall’apparente dolcezza a prendere in mano la sua vita per vendicarsi della morte di sua madre, episodio traumatico che la segnerà per sempre. Crudelia non risulta così essere la classica cattiva perché in lei convivono tanti tipi di sfumature che andranno pian piano a formare uno dei caratteri più interessanti e particolari della storia della Disney.
Nel film compare infatti il tema del doppio, tanto caro a romanzi come Dottor Jekyll e Mr Hide o Il Ritratto di Dorian Gray: in Crudelia c’è una parte di luce e una di buio tanto che all’inizio del film lei si fa chiamare Estella e solo quando deciderà di abbracciare la sua parte oscura diventerà Cruella per poi alla fine essere definitivamente Cruella De Vil. Il tema del dualismo interiore si va ad intrecciare con tante altre tematiche: l’amicizia tra Cruella e i ragazzi con cui vive, orfani come lei, che l’aiuteranno anche nei momenti più tetri; il tema della passione per la moda che spinge Cruella/Estella a continui cambiamenti per cercare di realizzare il suo sogno di diventare una grande stilista; la solitudine, la povertà, la tristezza e infine la vendetta che porteranno Estella a diventare Cruella ed infine la più importante è sicuramente la questione della diversità.
Tutti i personaggi sono degli emarginati, a partire dagli orfani fino ad arrivare alla Baronessa Von Hellman interpretata da Emma Thompson, che seppur in apparenza sembra la più forte perché donna di grande potere nel mondo della moda, è pur sempre sola con tutte le sue fragilità e carenze emotive. Cruella sembra diventare da subito un faro di luce e di speranza per i diversi, coloro che si sentono esclusi dalla società solo perché hanno un colore diverso della pelle o una sessualità diversa dalla norma. La domanda giusta da porsi è quindi: “Crudelia rappresenta un vero antagonista disneyano o è più da considerarsi un’eroina che riesce a diventare un punto di riferimento per tutte le persone discriminate?”. La Disney così si spoglia della sua vecchia anima sognante e favolistica e decide di far entrare lo spettatore in una vicenda quanto mai realistica interrogandosi sul binomio sempre attuale del bene contro il male chiedendosi chi sono i cattivi e chi i buoni mettendo in discussione tutto.
Punto forte del film sono sicuramente i vestiti, si va da marchi come Louis Vuitton a Chanel, i colori e l’ambientazione di una Londra grigia, piovosa e industrializzata che riflettono l’animo della protagonista e le musiche utilizzate che vanno dal rock al pop-glam ed hanno la funzione di sottolineare alcuni momenti di passaggio molto significativi. Ricordiamo che Crudelia arriverà nelle sale il 26 maggio 2021 e in streaming su Disney + con l’accesso VIP il 28 maggio.
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