Quanto valgono i calciatori della Serie A? Almeno una volta un appassionato di calcio in Italia si sarà posto questa domanda. Spesso si sente parlare di trasferimenti da centinaia di milioni di Euro che interessano i campionati esteri, mentre il calcio nostrano riceve talvolta delle critiche dal punto di vista qualitativo. Eppure, anche lungo lo Stivale giocano portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti di tutto rispetto. In particolare, questi ultimi sono quelli che attivano maggiormente le sirene del mercato. Negli ultimi anni la Serie A non può certo dirsi insoddisfatta del numero di top player che ogni settimana calcano gli stadi d’Italia. Alcuni bomber sono tra i più rinomati in Europa e l’attuale detentore della Scarpa d’oro, assegnata ogni anno a chi segna più gol tra i campionati del Vecchio Continente, si trova proprio da noi.
Al momento, non sembrano esserci giocatori la cui valutazione raggiunga i 100 milioni di Euro. Il calciatore che si avvicina di più a tale soglia può essere individuato in Romelu Lukaku, punto di riferimento principale dell’Inter capolista, che sul mercato varrebbe intorno ai 90 milioni. Va da sé che in un’eventuale fase di trattativa il prezzo per il cartellino del belga potrebbe anche aumentare enormemente e andare in tripla cifra, ma quella è materia che rimane a discrezione di dirigenti e società. In ogni caso, è lui il giocatore dal valore maggiore in Serie A. Complice la situazione anagrafica, infatti, l’attaccante nerazzurro viene valutato tranquillamente di più rispetto alla superstar Cristiano Ronaldo: 27 anni contro 36. Il portoghese ha ancora pochi anni di carriera davanti a sé e non rientrerebbe nella top ten dei giocatori più costosi del campionato italiano.
C’è però un altro juventino al secondo posto: si tratta di Matthijs de Ligt, che dopo un breve periodo di rodaggio è entrato in pianta stabile nello scacchiere bianconero e rappresenta il futuro della difesa della “Vecchia Signora”. Servirebbero più di 70 milioni per portarlo via da Torino. L’olandese vale anche più di Milinkovic-Savic della Lazio, che nonostante non si sia ripetuto sui livelli di qualche anno fa, continua a portare in dote un cartellino bello pesante. Anche per aggiudicarsi Lautaro Martinez servirebbe una settantina di milioni. Insomma, non stupisce più di tanto che i calciatori più preziosi militino nelle big o quantomeno nelle squadre che puntano all’Europa.
Negli ultimi tempi diverse stelle della Nazionale di Roberto Mancini hanno conosciuto la consacrazione definitiva. Donnarumma, Barella e Chiesa valgono ormai sui 60 milioni e Bastoni si sta avvicinando sempre più ai giocatori di rango elevato. Nell’Inter, occhio anche a Skriniar e De Vrij, mentre nel Milan è esploso improvvisamente Kessié, valutato ormai sui 50 milioni. Più difficile da inquadrare Paulo Dybala: la “Joya” è spesso in preda agli infortuni e sembra non avere più i guizzi di un tempo, ma per meno di 40 milioni la Juve non lo cederebbe di certo.
Chissà se da qui alla fine del campionato qualcuno dei succitati nomi riuscirà a emergere ancora più di altri e a rivoluzionare il mercato. Come intuibile, in alcuni casi non occorre giocare in una squadra che occupa i vertici della classifica per vedere gonfiare la propria valutazione. Il campionato si rende più competitivo anche grazie ad alcuni singoli e la panoramica sulle scommesse sulla Serie A non può non tenerne conto. Pensiamo ad esempio a quella che fu l’Udinese di Totò Di Natale. Ci sono formazioni che possono superare le aspettative e vincere anche i pronostici avversi.