Negli ultimi anni, l’utilizzo delle carte di credito, di debito e ricaricabili è aumentato a dismisura, grazie all’accessibilità di utilizzare sistemi di pagamento contactless anche all’interno dei piccoli negozi.
Ad oggi, il POS Mobile è uno degli strumenti tecnologici più utilizzati da tutti i tipi di esercenti, dal tassista agli artigiani, fino ai grandi negozi e centri commerciali presenti nella propria zona. Quando si parla di POS si fa riferimento ad un terminale collegato via Bluetooth o all’ingresso audio dello smartphone dell’esercente e consente ai clienti di effettuare il pagamento mediante il sistema contactless, utilizzando la propria carta o il cellulare.
L’Italia rappresenta il paese con la più alta diffusione di terminali POS e Mobile POS. In questo articolo vedremo nel dettaglio come funziona questo terminale e quali sono i costi di commissione. Le società presenti sul territorio offrono diverse tipologie di POS, tra cui il POS mobile di Nexi.
Che cos’è un Mobile POS e come funziona
Il POS mobile è un terminale che permette di usufruire di un metodo di pagamento innovativo, sicuro, rapido e flessibile. Questo dispositivo consente di eseguire i pagamenti elettronici con carte di credito, carte di debito e ricaricabili, anche in modalità contactless.
La sua tecnologia, infatti, è in grado di leggere le carte di pagamento grazie ad uno speciale meccanismo che permette la trasmissione dei dati in totale sicurezza ma, a differenza di un tradizionale POS, permette di eseguire un pagamento anche se si utilizza uno smartphone come terminale.
Basta scaricare un applicazione sul proprio smartphone, offerta dalla società che fornisce il POS mobile, che permette di utilizzare il proprio telefono come un POS e di ricevere i pagamenti sul cellulare. Il POS tradizionale, invece, è un POS fisso connesso alla rete telefonica che non permette altri strumenti per la transizione del denaro.
Il POS mobile è quindi un normale terminale con lettore che, invece di utilizzare la linea telefonica fissa, utilizza un terminale wireless e GSM, si connette direttamente allo smartphone via Bluetooth e permette di effettuare il pagamento sfruttando la connessione dati internet o Wi-Fi.
Quante commissioni pagare
Generalmente, le politiche delle commissioni legate ai POS mobile, riguardano i costi fissi di attivazione e di canone da integrare ai costi variabili per transizione, definiti dalla società di fornitura del terminale.
Un titolare di un’attività commerciale deve valutare tre tipologie di costo, per verificare la convenienza di un terminale POS piuttosto che un altro:
- Costo di attivazione, solitamente si tratta di un costo una tantum;
- Canone mensile fisso;
- Commissione su transazione, che può essere fissa o negoziabile;
Le tipologie di POS disponibili in commercio sono:
- POS tradizionale: desktop, cordless o portatile;
- Mobile POS;
- Smart POS, generalmente abbinato anche ad un registratore di cassa telematico in linea con le nuove normative fornite dallo Stato Italiano.
Tra le diverse società che forniscono i terminali POS, le proposte più convenienti e diffuse su tutto il territorio nazionale sono offerte dai principali istituti bancari che forniscono anche carte di credito e di debito.