«In un anno difficile come questo, in cui i bambini hanno già tanto sofferto, mi sembra fondamentale ancor di più creare un’atmosfera incantata. Come ogni anno ho riparato e rianimato bellissimi doni, grazie alla solidarietà immancabile dei miei aiutanti. Quindi, ho deciso di arrivare a domicilio nelle case dei piccoli con un magico grandissimo furgone, consegnando loro migliaia di pacchetti e vedere un sorriso di gioia nei loro occhi». Per questo motivo Guido Aggiustagiocattoli dell’Associazione Salvamamme che da anni restituisce nuova vita ai giocattoli rotti o fallati per i bimbi meno fortunati si è trasformato in Babbo Natale a Domicilio per far sì che ai bimbi e alle famiglie non mancassero i doni di Natale.
Quest’anno sarà un Natale diverso dagli altri certamente, ma pur sempre una meravigliosa festa che non deve sfavorire le famiglie costrette a casa in quarantena e bimbi che hanno sofferto troppo, perché non hanno potuto vivere appieno la spensieratezza della loro età, in quest’anno così particolare.
Ogni anno i bimbi aspettano l’apertura della grande Officina di Guido Aggiustagiocattoli, ma quest’anno per evitare assembramenti e la conseguente trasmissione del virus, Salvamamme ha deciso di affidare le quattro ruote a Guido Aggiustagiocattoli, il pensionato Alitalia che da anni aiuta l’Associazione aggiustando l’impossibile, per continuare la sua tradizione. Dalla sua “magica” Officina piena di giochi e pacchetti di Via Sardegna 161, messa a disposizione dall’ Istituto Comprensivo Regina Elena con l’entusiasmo e i buoni auspici del Municipio, l’Aggiustagiocattoli ha caricato con i suoi aiutanti in un furgone stracolmo di colori, riempendone ogni suo angolo, tantissimi doni per raggiungere le case dei piccoli bimbi.
L’Officina, arricchita da allestimenti scenografici natalizi curati da Annalisa Di Piero, ha accolto migliaia di giocattoli nuovi, rimessi a nuovo e ben impacchettati pronti per essere donati nel periodo natalizio, frutto della solidarietà e del cuore della capitale con il sostegno dell’Azienda di telecomunicazioni Open Fiber e la collaborazione con Impresa Sant’Annibale Onlus, immancabili, ancora una volta al fianco del Salvamamme.
Un Natale fatto di molte distanze e privo di quei soliti e solidi caldi abbracci, ma che fa ricevere anche a domicilio un po’ di magia tanto importante non solo per i più piccoli ma anche per i più grandi.