Bar Giuseppe, il film scritto e diretto da Giulio Base, prodotto da One More Pictures con Rai Cinema è stato insignito del Premio Fuoricampo 2020 (giunto alla sua seconda edizione, nella prima venne attribuito a Pupi Avati). Il riconoscimento viene conferito congiuntamente da tre festival cinematografici (Tertio Millennio Film Fest di Roma, Religion Today di Trento e Popoli e Religioni di Terni) al film italiano che ha saputo, meglio di ogni altro, rilanciare il tema del sacro, del divino, del trascendente e dell’invisibile; di ciò che per l’appunto normalmente si trova fuori campo.
L’opera è stata presentata alla XIVa edizione della Festa del Cinema di Roma e a seguito delle restrizioni per la pandemia è stata resa disponibile sulla piattaforma digitale RaiPlay dove ha registrato un grandissimo numero di visualizzazioni. Ha anche ottenuto una nomination ai Nastri d’Argento come miglior soggetto.
Gli interpreti sono Ivano Marescotti, Virginia Diop, Nicola Nocella, Michele Morrone, Vito Mancini, Teodoso Barresi, Ira Fronten, Emmanuel Dabone, Selene Caramazza. La storia affronta numerosi temi sociali: il lavoro, l’accoglienza, l’emarginazione. «Questo meraviglioso riconoscimento mi onora e mi riempie di soddisfazione – spiega Giulio Base – ho lavorato a questa sceneggiatura con dedizione, fortemente ispirato dalla lettura di un’opera del Cardinale Gianfranco Ravasi. L’intenzione era raccontare ciò che avevo nel cuore: rileggere quella storia d’amore universale che da più di duemila anni continua a custodire i valori di accoglienza e di speranza nei quali credo fortemente».
Bar Giuseppe è il quadro verosimile di una famiglia moderna della provincia e dei borghi italiani, una storia che si svolge in un luogo metafisico che diventa per questo un “ovunque”.
«Abbiamo sposato con grande entusiasmo questo progetto – spiega Manuela Cacciamani, Founder di One More Pictures – credo sia tra le più belle storie d’amore di tutti i tempi. Il racconto di un sentimento perpetuo. Un grazie di cuore a Rai Cinema e ad Apulia Film Commission e a tutto il cast artistico e tecnico che, guidati dall’esperta mano di Giulio Base, hanno reso questa pellicola un vero gioiello».