Dopo il successo alla 77esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il Premio Kinéo, che quest’anno compie diciotto anni, è a Roma, in concomitanza con la 15esima Festa del Cinema. Il Kinéo Movie for Humanity Award, assegnato a chi promuove temi sociali e umanitari, sarà consegnato in Vaticano da Rosetta Sannelli, ideatrice del prestigioso riconoscimento, al regista americano Evgeny Afineevsky per il suo docufilm Francesco. Il regista è stato candidato agli Oscar e agli Emmy nel 2016 con Winter on Fire e nel 2018 ha ricevuto 3 nomination agli Emmy per Cries from Syria.
Francesco illustra il pensiero e le opere di questo Papa vulcanico e inarrestabile. Una personalità di grandissimo spessore a livello mondiale, a prescindere dal credo o dai giudizi personali di ciascuno.
La sua coscienza civile, l’impegno verso il rispetto dell’ambiente al fine di preservarlo per le future generazioni e la sua coscienza della storia in relazione alle tragedie del nostro secolo sono, infatti, i tratti di una sublime umanità che risaltano in ogni scena del film.
Francesco guarda con disinvoltura alle questioni più urgenti del XXI secolo: economia, migrazioni, disuguaglianze di genere, crisi climatica, xenofobia. Il viaggio del regista con Papa Francesco rivela un leader che con umiltà dispensa saggezza e generosità verso tutti, forte di ideali che possono aiutare a costruire un ponte verso il futuro, per un’umanità più forte e una comunità globale più prospera.
Il film mostra immagini di grande impatto riguardo alle tragiche esperienze delle popolazioni più vulnerabili, oggetto nel tempo di veri drammi umanitari: il genocidio degli Armeni, la guerra in Siria e la migrazione verso l’Europa, la guerra in Ucraina, la persecuzione dei Rohingya. Ma non solo.
«Ogni viaggio di Papa Francesco nelle varie parti del mondo – commenta Rosetta Sannelli – è documentato nell’opera di Afineevsky da immagini e filmati di cronaca, e si rivela un autentico squarcio sulle vicende del nostro tempo, un’opera storica a tutti gli effetti». Tra i crediti di produzione del film spicca Eleonora Granata Jenkinson.
Il Kinéo, oltre ai premi alle classiche categorie cinematografiche, assegna due riconoscimenti speciali: il Movie for Humanity Award e il Kinéo Green & Blue Award, dedicati a chi nel cinema promuove temi sociali, umanitari e ambientali.
Si realizza col patrocinio del CSC (Centro Sperimentale di Cinematografia) e in collaborazione con l’AD del CSC Production, Marcello Foti, con SGDs in Action Film Festival delle NAZIONI UNITE Agenda 2030 rappresentato in Italia da Carlo Gentile, con ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema), col SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani), e il sostegno della DGCA (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo) del Mibact (Ministero per i Beni e le Attività Culturali). Per il primo anno è in collaborazione con la Giornata Mondiale del Cinema Italiano, promossa dall’Intergruppo Cinema della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana.