Torna dal 10 settembre su Rai1 Nero a metà, la serie tv in sei serate con Claudio Amendola e Miguel Gobbo Diaz, rispettivamente nei panni dell’ispettore di Polizia Carlo Guerrieri e il suo vice Malik Soprani.
In questa nuova stagione rivedremo le dinamiche della formidabile, affiatata e vincente coppia di poliziotti alle prese delle varie indagini, anche se non mancherà il caratteristico attrito che ha tanto incuriosito nella prima edizione.
Le vicende saranno ambientate ancora una volta nella Roma di oggi, evidenziando il tema della diversità.
Puntata dopo puntata, caso dopo caso, verranno evidenziati punti vista contrapposti, attraversa gli ambienti multietnici più depressi dove la convivenza è difficile e le tensioni identitarie risultano spesso esplosive. Di diversità, distanza e solitudine parlano anche i delitti che avvengono nei quartieri altolocati della città, in famiglie apparentemente unite, nel mondo della scuola. Storie coinvolgenti ricche di solidarietà, scelte coraggiose e desiderio di riscatto, assimilabili a quelle che le cronache dei giornali raccontano ogni giorno e sulle quali la squadra di Guerrieri indaga con tenacia fino a risalire ai colpevoli dei reati, fino a ricavarne una lezione di vita, un insegnamento per il futuro.
Troveremo inoltre l’inflessibile dirigente Micaela Carta (Antonia Liskova); il fidato Mario Muzo (Fortunato Cerlino), geloso dell’amicizia che lega Malik a sua moglie, la collega della Polizia postale Olga Sarteani (Caterina Shula); i giovani agenti Marco Cantabella (Alessandro Sperduti) e Cinzia Repola (Margherita Vicario), neo genitori della piccola Emma.
Le indagini prendono spesso la piega giusta grazie alla stretta collaborazione con l’Istituto di Medicina legale, con la geniale e istrionica professoressa Di Castro (Angela Finocchiaro) e con la sua pupilla Alba Guerrieri (Rosa Diletta Rossi), la figlia di Carlo tornata a Roma dopo essere stata all’estero per un master e per lasciarsi alle spalle la travagliata storia d’amore con Malik.
Due i nuovi ingressi di questa stagione: Enea Chiesa (Eugenio Franceschini), giovane specializzando di Medicina legale che tenta di riaprire il cuore di Alba, e Monica Porta (Claudia Vismara), la psicologa che prova a fare lo stesso con Malik. Entrambi devono però scoprire se Alba e Malik hanno elaborato davvero la fine della loro relazione.
A stravolgere Carlo e la sua relazione con Cristina, appena sposata, è Marta Moselli (Nicole Grimaudo), una collega incontrata in circostanze drammatiche e subito entrata nei suoi pensieri. Tra i due scatta in modo inaspettato un bisogno di vicinanza e dolcezza, alimentato dalle indagini che vedono Marta profondamente coinvolta e che arrivano a mettere in pericolo l’intero commissariato, Muzo in particolare, colpito dalla misteriosa morte della moglie di cui all’inizio viene anche accusato. La regia degli episogi è affidata a Marco Pontecorvo (ep. 1 – 8) e Luca Facchini (ep. 9 – 12).
Nero a metà 2 è una coproduzione RaiFiction e Cattleya, in collaborazione con Netflix.
Foto di Claudio Iannone