“Abbi fede”, commedia dolceamara sul duello tra bene e male

Giorgio Pasotti torna dietro la macchina da presa con Abbi fede, una storia ispirata al film danese Le mele di Adamo (Adams æbler), di Anders Thomas Jensen. Interpretata da Claudio Amendola e dallo stesso Giorgio Pasotti, la vicenda, più attuale che mai, riflette la necessità dell’uomo di conservare sempre e comunque la speranza.
Ivan (Giorgio Pasotti) è un sacerdote con una fortissima fede in Dio e nell’uomo. La sua incrollabile convinzione sarà, però, messa alla prova dall’arrivo di Adamo (Claudio Amendola), un neofascista assegnato alla sua comunità di recupero. La preparazione di uno strüdel di mele diventerà l’occasione per un teso braccio di ferro tra una visione positiva e una negativa del mondo, il tutto accompagnato dallo sguardo allucinato degli altri membri della comunità: lo sciatore alcolizzato Gustav (Robert Palfrader), la problematica Sara (Gerti Drassl) e l’ex-terrorista Khalid (Aram Kian).
«I fatti di cronaca ormai ci raccontano di una società di derive, estremismi politici e religiosi», commenta il regista in conferenza stampa. «Mi premeva raccontare e mettere in scena la diversità, spingendola nella direzione della commedia, anche se a tratti grottesca, ma che rappresenta un linguaggio a cui il pubblico italiano è più abituato».

Claudio Amendola in una scena del film

Molto interessante l’interpretazione di Claudio Amendola, che si cimenta in un ruolo diametralmente opposto alle sue credenze ideologiche: «E’ stato un volo strano, partito inizialmente da un approccio fisico, perché quando Giorgio mi ha offerto il film ero piuttosto in sovrappeso, e secondo me è stato molto importante per il ruolo», racconta l’attore romano. «Avevamo infatti trovato quell’impatto visivo che ci avrebbe aiutato. Quel personaggio è talmente lontano da me, incomprensibile, al punto che sinceramente non ho avuto modo di prepararlo. L’ho fatto come era scritto».

Giorgio Pasotti nel ruolo di Ivan

A rimarcare il profilo di quel carattere interviene Giorgio Pasotto: «Per buona parte della storia Adamo è un personaggio negativo e ho voluto sottolineare questa sua caratteristica tratteggiandolo con ombre nette e con forti contrasti sul volto. I suoi fondi sono sempre scuri e spesso entra in scena, o ne esce, passando per zone d’ombra: le tenebre che si porta dentro e che sembrano inghiottirlo o rigettarlo a seconda della situazione».
Abbi Fede è una commedia dolceamara che risalta, anche se in forma volutamente grottesca, l’antica sfida, ma sempre attuale, tra il bene e il male.
Prodotto da Cannizzo Produzioni, Greif Produktion, Sigma Film, Cineworld Roma, Dinamo Film e Rai Cinema, il film sarà disponibile in esclusiva su RaiPlay a partire dall’11 giugno.