La “fase 2” del food delivery: tornano ristoranti e grandi catene

Con l’entrata in vigore del nuovo decreto DPCM, anche Deliveroo, il premiato servizio di consegna a domicilio del cibo, entra nella sua “fase 2”. E lo fa con la progressiva riapertura dei ristoranti in piattaforma e con il ritorno di grandi catene, a cominciare da McDonald’s.
Da oggi infatti, sulla piattaforma della società è possibile tornare ad ordinare con McDelivery che, nel corso dei prossimi giorni, sarà riattivato gradualmente in tutte le città raggiunte dal servizio.
Il servizio entra nella “fase 2” dopo essersi adattato alle nuove abitudini dei consumatori nel corso del lockdown. E con gli italiani che, a loro volta, hanno modificato il modo di utilizzare la piattaforma.
In generale, guardando alle abitudini dei consumatori, queste settimane hanno fatto segnare uno spostamento degli ordini verso il weekend (adesso il 40% degli ordini si concentra tra sabato e domenica), la tendenza ad anticipare l’orario della cena e un utilizzo della piattaforma sempre più familiare: gli italiani, a casa, quando ordinano su Deliveroo non lo fanno – come può avvenire, ad esempio, dall’ufficio – solo per sé stessi, ma sempre di più per tutta la famiglia. Gli ordini per 3 o più persone sono oggi il 20% del totale. Per quanto riguarda invece le preferenze dei consumatori, i piatti più ordinati in questi mesi sono stati pizza margherita, hamburger, sushi e Poke.
Durante questo particolare momento di emergenza Deliveroo ha, inoltre, esteso il proprio servizio alle consegne da supermercati, dando la possibilità di ordinare, attraverso l’App, anche prodotti alimentari. Una innovazione nell’offerta per consentire agli italiani di ordinare e ricevere a casa, in circa 30 minuti, quei prodotti, confezionati o freschi, di cui si dovesse aver bisogno nel corso della giornata. Dal momento del lancio di questo servizio, i prodotti più ordinati sono stati acqua, uova, birra, lievito e mozzarelle.
«Entriamo nella cosiddetta fase 2 consapevoli di quanto, in queste settimane, il nostro servizio si sia rivelato davvero essenziale. Abbiamo accompagnato i giorni di molti italiani a casa e, soprattutto, abbiamo sostenuto i ristoranti partner in una dei momenti più difficili della storia recente», ha detto Matteo Sarzana, General Manager Deliveroo Italia. «Vogliamo continuare a farlo, accompagnando la ripresa del settore della ristorazione e fare in modo che, anche grazie al food delivery, nel rispetto delle norme di sicurezza, si torni gradualmente alla normalità, così come stanno facendo i ristoranti partner che man mano sono tornati disponibili in piattaforma».