MEDIATIME NETWORK

Lo scaldabagno elettrico: le novità degli ultimi anni

C’è chi ritiene che lo scaldabagno elettrico da 50 litri sia un elettrodomestico ormai antiquato, da non utilizzare in nessuna situazione. In realtà grazie alle innovazioni in questo settore e alla disponibilità di energia elettrica a basso costo, e a basso impatto ambientale, queste apparecchiature stanno vivendo una seconda giovinezza.

Non tutti gli scaldabagno sono uguali
Questa la prima considerazione da fare: gli scaldabagno oggi disponibili in commercio non sono uguali a quelli di un tempo. I principali difetti dei modelli antiquati sono noti a tutti: il riscaldamento dell’acqua avveniva in tempi lunghissimi, i consumi erano elevati, in pochi anni la corrosione e il calcare diminuivano in modo sensibile l’efficienza dell’elettrodomestico. Con uno scaldabagno elettrico Ariston da 50 litri le cose sono decisamente diverse. Stiamo infatti parlando di elettrodomestici in grado di erogare acqua calda in poco tempo, in quantità decisamente maggiore rispetto a un tempo; sono disponibili regolazioni precise della temperatura; ci sono scaldabagno da 50 litri con caldaia smaltata, con interni in titanio e a nodo in magnesio: tutti elementi che minimizzanoe possibilità di corrosione o di depositi di calcare. Se aggiungiamo alle caratteristiche sopra elencate varie possibilità di installazione, scaldabagno con più di un serbatoio e funzioni di risparmio energetico ci accorgiamo che questo tipo di apparecchiatura può essere la scelta migliore in varie situazioni.

Quando lo scaldabagno è essenziale
Sono molte le abitazioni italiane in cui lo scaldabagno elettrico da 50 litri ha lasciato il posto a una caldaia a condensazione, che funge non solo da apparecchiatura per il riscaldamento, ma anche da accessorio per la produzione di acqua calda sanitaria. In effetti però ci sono molte situazioni in cui questa soluzione non è la migliore possibile, sia per quanto riguarda il comfort, sia per ciò che concerne i consumi e l’impatto ambientale. Ad esempio chi possiede un impianto fotovoltaico può usare l’energia elettrica prodotta per far funzionare uno scaldabagno ad alta efficienza; la medesima apparecchiatura può essere la scelta ideale in una casa vacanze estiva, o in un’abitazione in cui non sia presente un impianto di riscaldamento che produca anche acqua calda, come avviene ad esempio in alcuni condomini. Per altro oggi l’energia elettrica è disponibile anche da fonti a basso impatto ambientale, offerta anche dalle maggiori compagnie di fornitura. Con lo scaldabagno elettrico quindi si ottengono minori emissioni di fumi inquinanti.

Quanto costa uno scaldabagno elettrico
Non è possibile indicare un prezzo di massima, visto che i modelli oggi disponibili sono molteplici. Gli scaldabagno si differenziano per efficienza, ce ne sono infatti di classe energetica A, B o C; si possono trovare elettrodomestici di questo genere con singolo serbatoio di accumulo da 50, 80 o da 100 litri. Alcuni modelli si possono installare sia orizzontalmente che verticalmente, altri hanno un ingombro minimo, quindi possono trovare posto anche in una piccola mansarda o all’interno di un minuscolo bagno. Per la scelta è importante chiedere consiglio a un tecnico, indicandogli le necessità della singola famiglia.

Exit mobile version