Se un tempo era considerato principalmente un mezzo di trasporto alternativo per raggiungere una destinazione lontana, oggi è a tutti gli effetti vero e proprio “luogo” di vacanza: stiamo parlando della crociera.
In questo tipo di viaggi, infatti, la destinazione non è lo scopo primario: quello che cerca il passeggero è trascorrere il viaggio all’insegna del benessere, relax, divertimento e spensieratezza. La crociera dovrebbe essere proprio una di quelle esperienze della vita da ricordare e raccontare con entusiasmo.
Oggi esistono diverse società armatoriali che offrono crociere marittime su navi di dimensioni molto elevate, con all’interno discoteche, teatri, sale da gioco, piscine, spa, negozi e boutique inseriti in veri e propri centri commerciali.
Una crociera classica consiste in un viaggio composto da diverse tappe, durante le quali è possibile scendere a terra e visitare il luogo in cui si è approdati, per poi proseguire verso la destinazione successiva.
Le destinazioni più gettonate sono nei Caraibi, nel Mediterraneo, nel Nord Europa, ma anche in Oriente, con le rispettive escursioni incluse.
Attualmente si stima che siano oltre 18 milioni i turisti nel mondo ad usufruire annualmente di questo tipo di vacanza. Più del 40% viaggia in coppia; il 21% in famiglia, con un’età media inferiore ai cinquant’anni.
La spesa media per una vacanza in crociera si aggira tra i 500 e 1500 euro, che non comprendono solo il viaggia in nave, ma anche quello a terra (escursioni organizzate, ecc.). Non tutti però tengono conto degli imprevisti e complicanze che purtroppo possono accadere, come l’annullamento del viaggio (spesso la prenotazione viene effettuata con diversi giorni di anticipo, a volte anche mesi), il ritardo nella consegna dei bagagli, i furti o la perdita di alcuni servizi contrattati, ma anche l’assistenza sanitaria (con costi molto elevati in paesi come USA, Giappone, Canada, Australia, Nuova Zelanda, ecc.) e l’acquisto di medicinali a bordo.
Anche il passeggero più ottimista non può ignorare queste rilevanti eventualità. Ecco perché, in questi casi, è importante prevedere e stipulare un contratto di assicurazione per crociere, che permette di imbarcarsi con maggiore serenità.
Un’assicurazione stipulata per questo tipo di viaggio è indicata sia per le mini-crociere che per quelli che raggiungono l’altra parte del globo, prevedendo la copertura anche a terra, non solo a bordo. Ovviamente, trattandosi quasi sempre di viaggi internazionali, bisogna controllare che il contratto copra tutti i Paesi, senza eccezioni.
Se si vuole veramente viaggiare in sicurezza, inoltre, non bisognerebbe limitarsi a prevedere solo le situazioni più semplici e comuni, come una visita dal medico o al pronto soccorso, ma anche quelle di carattere più complesso, persino l’eventualità di interventi chirurgici, ad esempio.
In caso di incidenti più gravi, ad esempio, occorre prevedere il trasporto in strutture ospedaliere appropriate, prevedendo anche l’inclusione degli accompagnatori.
In pratica andrebbero valutati, con serietà, anche tutte quelle eventuali insidie che normalmente, per scaramanzia o negligenza, vengono tenute volutamente lontane dai nostri pensieri.
In definitiva, anche se non possiamo prevedere l’effettivo evolversi degli eventi, chi pianifica una vacanza dovrebbe fare in modo che il viaggia rimanga un piacere, valutando accuratamente tutti gli strumenti che oggi sono a disposizione per tutelare i nostri diritti, la sicurezza e la salute. La scelta di un’assicurazione viaggio migliore, in base alle proprie esigenze, è consigliabile affinché la nostra tranquillità diventi sinonimo di libertà.