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Volagratis.com, pioniere dei motori di ricerca per voli, è andato alla scoperta di alcune delle capitali più antiche del “vecchio continente”, da Atene a Belgrado, passando per Vienna: otto destinazioni e altrettante attrazioni per un viaggio indietro nel tempo, tra monumenti e luoghi che hanno preservato il loro passato: una fortuna che hanno pochi altri luoghi del mondo.
Atene
Con la sua Acropoli che sorveglia l’intera città dall’alto, Atene è la capitale più antica d’Europa nonché la culla della civiltà occidentale. Le prime testimonianze risalgono al 4 millennio a.C. e si trovano alle pendici dell’Acropoli, tra le attività più gettonate dai turisti secondo l’analisi di Volagratis. La città è famosa soprattutto per l’eredità lasciata dal periodo miceneo e classico e tra le principali attrazioni da non perdere ci sono il Partenone, il grande tempio dedicato alla dea Atena, e lo stadio Panathenaiko, che ha ospitato l’evento sportivo più importante del mondo: la prima Olimpiade della storia.
Gibilterra
Al limite meridionale della Penisola Iberica, Gibilterra è la seconda capitale più antica d’Europa. La sua Rocca, il promontorio che la caratterizza, non è solo una delle sue attrazioni principali e una zona abitata fin dal Neolitico, ma anche, secondo il mito, una delle due colonne d’Ercole tanto celebrate nella storia e nella mitologia: il limite del mondo e della conoscenza. Dopo essere stato territorio fenicio, arabo e spagnolo, Gibilterra passò in mano alla corona britannica e vi rimase anche dopo il 1783, quando la Spagna e la Francia assediarono la Rocca cercando di cacciare gli Inglesi. A quel periodo risale il Tunnel del Grande Assedio (13.96€), considerato uno dei sistemi di difesa più impressionanti mai realizzati e una delle attrazioni da non perdere secondo la ricerca di Volagratis.
Roma
Anche la capitale italiana rientra sul podio dedicato alle città più antiche d’Europa. Fondata ufficialmente da Romolo il 21 aprile del 753 a.C., Roma conserva l’eredità del suo passato: tra i più antichi monumenti ci sono il Colosseo (o Anfiteatro Flavio) simbolo della città, realizzato nell’80 d.C. e il Teatro Marcello, che ospitò il primo spettacolo nel 17 a.C., e il Pantheon. A queste meraviglie, nel corso dei secoli, si sono affiancati altrettanti tesori artistici e architettonici, come la Basilica di Santa Maria Maggiore, ad ingresso gratuito e considerata l’attività più votata.
Nicosia
Nicosia è una capitale divisa: da una parte territorio della Repubblica di Cipro e dall’altra territorio della Repubblica di Cipro del Nord, uno stato riconosciuto solo dal governo turco. Fondata dai greci nel 7° secolo a.C., dopo la Guerra di Troia raccontata nelle pagine dell’Iliade di Omero, in passato era conosciuta come Ledra e nel corso dei secoli passò prima in mano ai Francesi, che costruirono la cattedrale gotica, oggi trasformata nella Moschea Selimiye, poi ai veneziani, che estesero fin qui i territori della Repubblica. Infine passò in mano ai Turchi, che crearono il Büyük Han. Questo continuo passaggio di testimone ha trasformato la città non solo dal punto di vista politico, ma anche artistico e architettonico. Da non perdere anche il Monastero di Machairas, che ospita quella che è considerata un’icona miracolosa della Vergine Maria. Le attrazioni principali della città sono ad ingresso gratuito.
Principato di Monaco
A prima vista Monaco, nell’omonimo Principato, non sembrerebbe una delle capitali più vecchie d’Europa, eppure le più antiche testimonianze della città risalgono al 6° secolo a.C., quando fu fondata con il nome di Monoïkos dai Fenici. Dopo romani, turchi e liguri, fu il momento dei francesi, che concessero la sovranità al futuro Principato nel 1861. È a questo periodo che risale una delle bellezze della città, i Giardini di Saint Martin e Sainte Barbe, che si affacciano dalla Rocca. Oggi Monaco è famosissima soprattutto il suo Gran Premio, che ogni anno attira migliaia di appassionati di Formula 1. Per chi ama le auto però, il celebre circuito non è l’unica attrazione: l’attività più votata secondo Volagratis è la collezione privata di auto d’epoca del Principe Ranieri III, mancato nel 2005.
Vienna
Vienna, città elegante, regale, capitale di principi e principesse. La sua storia inizia molto prima degli Asburgo, nel 500 a.C., un periodo, però, del quale rimangono ben poche tracce. Tra i reperti più antichi oggi emergono quelli dell’antica Vindobona, la città di origine romana fondata nell’89 d.C., che si possono vedere non distante dal Palazzo Imperiale di Hofburg, imponente centro del potere austriaco immerso nel centro storico e una delle attrazioni da non perdere se si visita la città. Appena fuori dal cuore di Vienna, invece, c’è il Palazzo di Schönbrunn, la reggia imperiale che, con il suo grande parco, è diventata uno dei simboli della capitale e ha ospitato tra le sue sale Maria Teresa d’Austria e nel suo teatro Wolfgang Amadeus Mozart.
Parigi
Il termine Parigi deriva dai Parisii, la tribù gallica che fondò la città nel 300 a.C., ma bisogna attendere l’arrivo dei romani per il suo nome e per la sua fondazione ufficiale. Alcuni dei resti più antichi della città, l’allora Lutetia Parisiorum, risalgono proprio a quel periodo e furono portati alla luce nell’area dell’attuale Quartiere Latino, la zona della capitale che ospita anche i Giardini del Lussemburgo, la Sorbonne e il Pantheon. Parigi è un concentrato di arte e di storia, due temi che si incontrano in alcuni dei musei più famosi d’Europa, come il Musée d’Orsay o il Louvre, in luoghi simbolo, come la Cattedrale di Notre-Dame, e in strutture rivoluzionarie e innovative come la Torre Eiffel, costruita per l’Esposizione Universale del 1889.
Belgrado
Belgrado, bagnata dal Danubio, ha una storia antichissima, e alcune delle tracce giunte fino a noi risalgono al 279 a.C., quando l’intero territorio era sotto il dominio della tribù celtica degli Scordisci. Dopo anni di invasioni e di conflitti, di quel periodo rimane ben poco e le strutture più antiche sono legate all’epoca romana e a quella ottomana. Le tracce del passato sono visibili nella Fortezza, la cittadella fortificata che ospita anche il Kalemegdan, il parco più grande della capitale, e la cappella di Santa Petka, che è uno dei luoghi da non perdere insieme alla vicina Chiesa della Santa Madre di Dio, entrambe nelle vicinanze di quella che un tempo era considerata una sorgente miracolosa e ad ingresso gratuito.