Si è svolto giovedì sera, all’Auditorium Conciliazione, la finale di Play! Storie che cantano, il contest musicale per giovani talenti che hanno partecipato con canzoni ispirate alle storie delle pazienti raccolte nell’ambito di “Voltati. Guarda. Ascolta. Le donne con tumore al seno metastatico”, la campagna promossa dal 2017 da Pfizer con il patrocinio di Fondazione AIOM, in collaborazione con Europa Donna Italia e Susan G. Komen Italia, ideata e curata in tutte le edizioni da Pro Format Comunicazione. Sul palco si sono esibiti via via i cinque giovani finalisti: Matteo Arpe con 3,2,1, Gloria Galassi con Peso forma, Luca Ricozzi con Sorridi sempre, Rebecca Pecoriello con Il diritto di disobbedire e Cristiano Turrini con Guernica che alla fine, tra gli applausi e un’intensa pioggia di coriandoli azzurri, è stato decretato vincitore; Cristiano Turrini, romano, classe 89, ha già alle spalle una partecipazione a The Voice 2015 e alle selezioni di Sanremo Giovani 2016 e 2018, e come trionfatore di Play! Storie che cantano vince la pubblicazione e la promozione del suo singolo ad opera di iMean Music Publishing and Management e la sua distribuzione su tutte le piattaforme nazionali e internazionali di The Saifam Group. La giuria era composta da: Rosanna D’Antona, Presidente Europa Donna. Maestro Beppe Vessicchio, direttore d’orchestra. Stefano Fisico, Direttore artistico Billboard Italia. Roberto Mancinelli, Ceo e Direttore artistico di iMean Music e Direttore Artistico The Saifam Group. Riccardo Masetti, Presidente di Susan G. Komen. Chiara Landi, Social Media Manager di Pro Format Comunicazione e responsabile Social della campagna “Voltati. Guarda. Ascolta”.
Lo spettacolo, presentato da Giuseppe De Marco e Melania Agrimano di RDS, è stato aperto da Noemi, madrina e giurata del contest, che accompagnata da una ricca e suggestiva coreografia di danzatori sul palco e di immagini sul maxi schermo, ha cantato Vuoto a perdere e Domani è un altro giorno: «La musica qui è al servizio di un tema importantissimo – ha detto Noemi sul palco – e di donne fantastiche che dalla malattia hanno tirato fuori una grandissima forza, quindi io sono onorata di essere qui con voi stasera, non potevo mancare». Sui finalisti e le loro canzoni è intervenuto anche il maestro Beppe Vessicchio: «I ragazzi hanno saputo trattare il tema da diversi punti di vista – ha commentato – e soprattutto ognuno nella sua specifica modalità». Subito dopo una video presentazione della campagna e del contest con il racconto dei punti salienti dell’intero progetto.
Ricco il parterre di ospiti: da Enrico Nigiotti che ha voluto regalare al pubblico la sua canzone sanremese Nonno Hollywood e anche L’amore è; a Bianca Atzei che si è detta ” onorata e felice” di essere stata invitata all’evento: la cantante milanese ha presentato Ora esisti solo tu e Sulla mia bocca; da Roy Paci che prima di cantare Beautiful like the sunshine ha sottolineato: ” questo argomento mi tocca molto da vicino e mi commuove, non dobbiamo lasciare sole queste donne”, a Diodato che si è esibito con Mi si scioglie in bocca: loro è il brano Adesso che hanno poi intonato insieme sul palco e che fa da colonna sonora al cortometraggio La notte prima, presentato l’anno scorso a Venezia, altro punta di forza della campagna Voltati Guarda Ascolta. E non potevano mancare i protagonisti del commovente corto: Francesco Montanari e Antonia Liskova, Imma Piro e la regista Annamaria Liguori. Altro grande ospite della serata Francesco Sarcina de Le Vibrazioni, con una versione tutta chitarra dei due brani più famosi della sua band: Dedicato a te e Vieni da me. In sala anche un gruppo d’ascolto con i giovani influencer Alessandro Magni, Roberta Pitrone, Iconize, Francesca Monte e Soleil Stasi.
Sul palco si sono alternati anche i promotori e i responsabili della campagna Voltati Guarda Ascolta. Alberto Stanzione, direttore di Oncologia di Pfizer Italia: «Questa è una serata di festa – ha detto – abbiamo creato tante forme di comunicazione, quest’anno utilizzando la musica, per rompere il muro del silenzio su questa malattia». Rosanna D’Antona, Presidente di Europa Donna Onlus, ha raccontato dell’incontro organizzato la mattina stessa in Senato per chiedere che anche in Italia, come già accade in altri paesi, venga istituita per il 13 ottobre la Giornata nazionale per il tumore al seno metastatico. Gaetano Lanzetta, rappresentante di Fondazione Aiom, ha ribadito l’importanza della prevenzione ma affiancata dalla “umanizzazione”: «Tutti i malati – ha detto – hanno il diritto di essere curati e anche ascoltati». E per il Professor Riccardo Masetti, presidente di Susan G. Komen Italia: «E stato un grande onore per noi ospitare la Campagna Voltati. Guarda. Ascolta e poter dare voce alle donne che vivono questa difficile malattia, per rimarcare il loro diritto a cure di eccellenza e a interventi che migliorino la loro qualità di vita».
Foto di Angelo Costanzo