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Nella serata del 27 settembre Claudia Gerini ha inaugurato la seconda edizione del FiumicinoFilmFestival. Il Direttore della kermesse Giampietro Preziosa, il direttore artistico Marco S. Puccioni e il sindaco di Fiumicino Esterino Montino hanno consegnato all’attrice romana il ‘Premio Leonardo Da Vinci’, destinato ad artisti che per esperienze differenti si sono avventurati in viaggi alla ricerca di nuove storie da raccontare.
La città di Fiumicino, luogo simbolo di incontri e partenze, ospita fino domenica 29 settembre, la rassegna cinematografica dedicata ai film legati al ‘viaggio’ inteso nelle sue diverse declinazioni, interiori, fisiche e metaforiche.
«il viaggio è la vita. Ogni volta che parti devi essere predisposto a guardare con nuovi occhi», ha dichiarato Claudia Gerini nel ritirare la statuetta, realizzata dall’artista Massimo Sirelli. «Ogni partenza rappresenta un atto di coraggio, si esce dalla propria zona di comfort e si va verso una nuova conoscenza di sé stessi, oltre che di nuove culture. Ti aiuta a crescere».
Alla domanda ‘in che viaggio della tua vita ti trovi e come ti vedi tra dieci anni’ l’attrice ha risposto: «Sono in un viaggio esplorativo, le cose cambiano di continuo e il mio animo è sempre quello di mettermi in gioco, non conosco paure e sono una che si butta tantissimo. Mi piace sfidarmi. Mi guardo indietro e vedo che ho fatto tanto nel mio lavoro. Non ho ancora lavorato con i fratelli Taviani, Paolo Virzi e Ferzan Ozpetek. Dico sempre che il meglio deve ancora arrivare. Mi piacerebbe interpretare una spia o un personaggio storico con potere. Tra dieci anni mi vedo su una barca a vela».
L’attrice, che sta lavorando alla terza stagione della serie ‘Suburra’ e ha anticipato una partecipazione in ‘Diabolik’ dei fratelli Manetti, a proposito di un viaggio importante racconta: «Non c’è un viaggio che ha cambiato la mia direzione, ma tra quelli da ricordare c’è quello che ho fatto a Los Angeles. Avevo 28 anni e ho scoperto una nuova parte di me, qualcosa che ancora non avevo osservato perché quando vivi fuori casa devi imparare ad arrangiarti e a cavartela. Anche il mio viaggio in Cambogia è stata una esperienza memorabile. A 21 anni ero stata scelta per un piccolo ruolo in una fiction francese, all’epoca non c’erano i telefonini, non c’erano i social, erano tutti francesi e parlavamo in inglese, ero giovane e spaesata. A Phnom Penh ho incontrato una ragazza romana che era lì per altri motivi ed è nata un’amicizia, lei aveva aperto un ristorantino in cui a volte le davo una mano. Sono tornata molto cresciuta».
Nella serata, presentata dall’attrice Maria Rosaria Russo, anche Miriam Galanti, Gilles Rocca, Bianca Nappi, Michela Andreozzi, Max Vado, Lucy De Crescenzo e Giulio Manfredonia. Altri big dello spettacolo si alterneranno sul palcoscenico per ritirare il premio. Nella serata di chiusura, domani domenica 29 settembre, ad essere premiate saranno Daniela Poggi e Maria De Medeiros.
Le proiezioni di film e documentari sono gratuite e si svolgono nella tensostruttura di 300mq allestita per l’occasione in Viale Traiano 153, alla Darsena di Fiumicino. I cortometraggi invece sono proiettati su un battello che accompagna gli amanti del cinema e della gastronomia in una suggestiva esperienza sul fiume.
Nella kermesse cinematografica – organizzata dalla Inthelfilm con il sostegno del Comune di Fiumicino, Tributi e Aeroporti di Roma – sono protagonisti anche i giovani talenti del cinema italiano. Da un soggetto di Ciro Formisano gli studenti della Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté hanno sviluppato, in tempo reale, la sceneggiatura di un cortometraggio, proiettato durante la serata finale del Festival. Anche gli studenti del corso Triennale in Fotografia IED Roma hanno avuto modo di sperimentare sul campo le conoscenze acquisite durante il corso di studi.
L’iniziativa è organizzata con il patrocinio di: Regione Lazio e RomaLazioFilmCommission. Sponsor tecnici: Carpisa, Serafino, Simonebelli, Compagnia della Bellezza, Laboratorio Olfattivo, Ema Bart, Santabona, Omina e 6 Orme.