Catherine Deneuve, Juliette Binoche, Ethan Hawke sono i protagonisti de Le Verità (La Vérité), il film di apertura della 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. La pellicola, diretta da Kore-eda Hirokazu, considerato l’autore giapponese più significativo del momento, è infatti in concorso nella sezione ufficiale, ed è stato proiettato oggi in prima mondiale nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia.
In Italia uscirà nelle sale il 3 ottobre con BiM Distribuzione.
La storia si ispira a un’opera teatrale che Kore-eda aveva scritto una quindicina d’anni fa.
Fabienne (Catherine Deneuve) è una star del cinema francese circondata da uomini che la adorano e la ammirano. Quando pubblica la sua autobiografia, la figlia Lumir (Juliette Binoche) torna a Parigi da New York con marito (Ethan Hawke) e figlia. L’incontro tra madre e figlia si trasformerà velocemente in un confronto: le verità verranno a galla, i conti saranno sistemati, gli amori e i risentimenti confessati.
«Se ho osato raccogliere la sfida di girare il mio primo film fuori dal mio paese, in una lingua che non è la mia e con una troupe interamente francese, è solo perché ho avuto la grande fortuna di incontrare attori e collaboratori che hanno voluto realizzare questo film insieme a me», ha commentato il regista.
«Ho messo molto di me nel personaggio di Fabienne», dichiara Catherine Deneuve. «E in Fabienne c’è molto di me: è stato divertente interpretare un’attrice, che è anche madre, come me. Capisco perfettamente questa donna».