Si è svolta a Roma, nella suggestiva cornice dell’hotel Gran Melià Villa Agrippina, la cerimonia di premiazione degli ambiti premi cinematografici “Il Sesterzio d’Argento” 2019. E’ il film di Matteo Rovere Il Primo Re, il vincitore del premio al miglior film che abbia Roma come set naturale. La giuria, composta da Silvia D’Amico, Adriano Amidei Migliano, Alessandra Levantesi, Michele Placido e Riccardo Milani ha, infatti, individuato nella pellicola il film della stagione che ha saputo meglio rappresentare le atmosfere della città di Roma.
Il premio “Romani si diventa”, destinato a personalità e realtà non romane del mondo della cultura che hanno scelto Roma come città adottiva, è conferito quest’anno a Liliana Cavani, nata a Carpi e romana di adozione. È’ stata accolta sul palco tra gli applausi e l’entusiasmo della platea e ha ricordato la sua lunga carriera artistica, che lei stessa sostiene “essere volata troppo in fretta” e sicuramente “non ancora terminata”. Il premio speciale della giuria è stato assegnato a Corrado Augias giornalista, scrittore e documentarista romano. Per sopraggiunti impegni lavorativi e con grande dispiacere di tutti, il celebre giornalista, noto per i suoi romanzi, la sua conduzione televisiva e la carriera politica, non ha potuto ritirare personalmente il premio. È stato, però, egregiamente rappresentato dalla figlia, Natalia Augias, che, sul palco, ha dialogato con Michele Placido su alcuni episodi salienti dell’intensa e significativa carriera del padre.
Ed ecco la volta dell’assegnazione più attesa della serata. Per il film premiato Il Primo Re sono saliti sul sul palco a ritirare l’ambito Sesterzio d’Argento il regista Matteo Rovere, Romolo (alias Alessio Lapice), Tania Garribba e Ludovico Succio. Regista e attori hanno raccontato di questa grande opera cinematografica e delle emozioni ed esperienze vissute sul set.
Quest’anno una sorpresa speciale ha allietato la platea: il chitarrista Giandomenico Anellino, ha regalato agli ospiti un medley di musiche da film, ricordando Troisi e omaggiando, accompagnato dalla splendida voce di Luna Vincenti, “E se domani” di Mina.
La serata si è svolta nella piacevolezza del giardino, in un clima di calda accoglienza, con un appuntamento diventato, nella sua diciottesima edizione, uno degli eventi più attesi in Città. Un incontro tra amici, che amano il cinema, lo spettacolo e la città di Roma, riuniti a celebrare l’eccellenza culturale italiana.
Il premio, sostenuto da Vranken-Pommery presso il Gran Melià Rome Villa Agrippina, privato ed esclusivo cinque stelle lusso della città, vede l’assegnazione de Il Sesterzio, offerto dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato spa, una targa in argento realizzata appositamente dagli allievi della Scuola dell’Arte della Medaglia, applicando l’antica tradizione della modellazione in bassorilievo e della fusione in terra refrattaria. La targa riproduce un sesterzio del tipo coniato nell’80-81 d.C. dall’imperatore Tito con l’immagine del Colosseo, inserito in motivi grafico-plastici che progressivamente si trasformano in una pellicola cinematografica.
La magica atmosfera dei giardini privati dell’hotel è resa particolarmente accattivante dalla presenza dell’opera Il Ritorno del Re dell’artista, architetto e designer PaulDavid, già premio Arte (Mondadori 2015). L’artista proietta il film nel dipinto, in una sua visione espressiva contemporanea. I componenti della narrazione cinematografica vengono reinterpretati dal segno pittorico, dando loro una nuova vita espressiva. Un tocco glamour alla serata sarà dato dalla presenza del brand di borse Le Moki, realizzate da esperte mani di artigiani italiani e famose per il design ricercato e inconfondibile.
La premiazione è stata condotta da Adriano Amidei Migliano e Livia Azzariti con la regia di Edmondo Mingione e accompagnata da un cocktail in giardino e da una cena nel famoso ristorante dell’hotel con le creazioni culinarie dello chef Carmine Buonanno, tutte rigorosamente abbinate alle bollicine dell’eccellente maison di champagne Vranken- Pommery.
Di tutto rispetto il parterre, 100 ospiti accolti dal General Manager dell’albergo Francesco Ascani. Molti i nomi noti del cinema, tra cui l’attore e regista Michele Placido, accompagnato dalla moglie Federica Vincenti, il regista premiato Matteo Rovere, insieme alla compagna Giulia Steigerwalt, Liliana Cavani, gli attori Alessio Lapice, Tania Garribba, Flavio Parenti e la moglie Eleonora Albrecht, Francesca Valtorta, Margherita Tiesi, Anna Ferraioli Ravel, Luca Paniconi, Roberto Oliveri, Valentina Melis, Giulia Fiume, Lavinia Andolina, Giordana Faggiano, Elisabetta Pellini, Gabriel Montesi, Ludovico Succio, Maya Talem, Alexia Turchi, Alessandra Scirdi, Gabriele Andrioli, Dino Trappetti della Tirelli Costumi e molti altri.