Home Magazine Lifestyle 10 years anniversary of Problem Solving, party esclusivo a Palazzo Brancaccio

10 years anniversary of Problem Solving, party esclusivo a Palazzo Brancaccio

Sofia Bruscoli, Fanny Cadeo, Mauro Atturo, Milena Miconi

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La Divina Commedia è stata il tema dominate dell’esclusivo party che si è tenuto venerdì 7 giugno presso il Palazzo Brancaccio in Roma, per festeggiare i 10 anni di Problem Solving, l’azienda di successo creata da Mauro Atturo.
Il sogno per eccellenza, che ogni uomo ha vissuto, vive e vivrà. Un passaggio costretto tra le sfaccettature intriganti dell’esistenza.
La Problem Solving, rappresenta sicuramente un’eccellenza nel panorama dell’imprenditoria italiana, il cui core business è l’outsourcing per grandi aziende della telefonia e poi nella produzione cinematografica e nel mondo dello spettacolo. La sua ultima creatura in teatro è Call Center 3.0, campione di presenze degli ultimi cinque anni, superando ogni record di botteghino al Teatro de Servi di Roma, fra il 22 febbraio ed il 10 marzo. Al cinema, fra le sue ultime coproduzioni il film Sconnessi di Christian Marazziti, e Compromessi Sposi, con Vincenzo Salemme e Diego Abatantuono.
I segreti del suo successo negli affari, risiedono in una miscela applicabile a tutto: l’essere umano è l’enzima attivatore ed il cuore pulsante del suo trionfo e delle sue intuizioni.
Day Dreaming è stato così il titolo dell’evento, ideato e diretto da Luca di Nicolantonio (già ideatore di grandi eventi fra i quali Timeless Elegant per Vanity Fair), in questa splendida dimora storica di fine Ottocento che è proprio Palazzo Brancaccio, nel cuore pulsante di Roma.
Il viaggio della Divina Commedia, il sogno dei sogni attraverso l’Inferno, il Purgatorio ed il Paradiso, interpretato da performer, vocalist e ballerini, il sogno per eccellenza, rivisitato in chiave teatrale-performatica e sensoriale, con grande spazio all’estetica e al fashion style.
Hanno animato la serata ballerini già presenti nel panorama nazionale televisivo italiano (in trasmissioni come Tale e quale show, Domenica in ed in tante altre). Performer, presenti in musical internazionali, artisti eclettici abili: nel canto, nella danza, nel recitare ed anche come acrobati e giocolieri.
Gli ospiti sono stati accolti nel parco di alberi secolari da una gigantesca Donna Calice e da un Domatore di animals: una pantera, un uccello ed una zebra, questi ultimi sono stati da lui ricondotti nelle gabbie, nei sontuosi saloni del palazzo. Il viaggio è iniziato in un clima onirico dalla Selva Oscura, vivendo così un’esperienza in un luogo dove l’eleganza non ha tempo.
Una vocalist nel ruolo dell’Abbondanza ha traghettato gli ospiti nell’Inferno, insieme all’Accidia – un Clown sui trampoli, accanto a loro la Vanità un performer androgino su tacchi e l’Oscurità una donna in total black.
Nel Purgatorio una drag queen vestita da Cigno nero ha tirato a sé con degli elastici due danzatori performer in total black e con delle doppie maschere bianche.
Il Purgatorio con questa lettura vuole essere un momento di transizione e di scelta, il gioco con gli elastici, esprime il dubbio se andare avanti o tornare in dietro nella crescita, un porsi delle domande, un trovarsi ad un bivio.
Il Paradiso nella sala degli angeli, uno spazio nel quale si respira una atmosfera celestiale, il bianco e l’argento delle luci e dei costumi dell’Unicorno, dell’Ancella e di un Angelo portano l’ospite a percepire un senso di infinito, di crescita, di pace.
Un turbinio di performer si sono alternati: l’Ingordigia, una vocalist over size, un Trampoliere androgino che insieme a tutti gli altri artisti hanno animato questo magico viaggio fino a tarda sera. Gli ospiti hanno gustato un dinner party gourmet.
Ogni tappa è stato un momento del viaggio imprenditoriale di questi 10 anni di successi di Mauro Atturo, la Selva oscura, il clima onirico del sogno alla partenza, nulla è certo quando si inizia, ma un Domatore ha rappresentato la razionalità, la coscienza, colui che ti guida e ti conduce verso l’equilibrio, mentre gli animals il team, ognuno con caratteristiche diverse. L’inferno, un turbinio di emozioni, di intuizioni, di obiettivi, di progetti rappresentati dall’Abbondanza, dall’Accidia, dalla Vanità e dall’Oscurità.
Il Purgatorio una fase di passaggio, insicurezze, emotività, di scelte da fare ed infine il Paradiso la realizzazione del sogno.  Dieci anni di un viaggio vincente quello di problem Solving.
Tanti gli ospiti presenti, accolti dal padrone di casa Mauro Atturo: Milena Miconi, Pietro Genuardi, Francesco Apolloni, Carolina Rey, Luca Capuano, Gerardo Di Lella, Mario Zamma, Sofia Bruscoli e Marcelo Fuentes, Karin Proia, Roberto D’Alessandro,  Christian Marazziti, Maria Monsè, Janet De Nardis, Vincenzo Merli , Leopoldo Mastelloni, Miriam Fecchi, Conny Caracciolo, Vittoriana Abate, Giulia Di Quilio, Gianni Testa, Roberto Casalino, Roberta Beta, Corinne Clery, Fanny Cadeo.

La sintesi del party a Palazzo Brancaccio

Intervista con Christian Marazziti