La pellicola d’esordio di Campanella: da “flop” a cult-movie
Rossana De Nittis
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Quasi trent’anni fa il regista romano Pierfrancesco Campanella realizzò la pellicola Strepitosamente… flop, sua opera d’esordio, che ultimamente pare sia diventato un cult movie. Oggi il dvd di quel film sta ottenendo un ottimo riscontro di vendite, sia nei negozi specializzati che negli store sul web. Di Strepitosamente… flop, uscito sul grande schermo a inizio anni Novanta, dopo una serie di partecipazioni a importanti manifestazioni anche internazionali e in seguito al suo passaggio sulle reti Mediaset, si erano perse letteralmente le tracce. Per una complicata questione di proprietà dei diritti, di fatto l’opera era rimasta bloccata per molto tempo, fino alla recente riacquisizione da parte dello stesso regista in prima persona. L’importante casa di distribuzione home video CG Entertainment ha quindi deciso di riproporlo al pubblico stampandolo, per la prima volta, in dvd. La notizia ha da subito suscitato un grosso interesse mediatico sui maggiori siti cinematografici e di spettacolo, come è facile constatare dalla miriade di articoli pubblicati in rete. Il bello è che, mentre nel periodo della sua prima apparizione al cinema, le critiche in alcuni casi non furono troppo benevole, in quanto probabilmente non ne fu colto lo spirito tra il surreale e il graffiante, oggi tutti ne parlano un gran bene. Anche perché è facile rendersi conto di come i temi trattati, sia pure in forma leggera e grottesca, siano ancora oggi di stretta attualità. Strepitosamente… flop narra le simpatiche peripezie di un gruppo di giovani alle prese con l’inserimento della vita lavorativa, tra illusioni, delusioni, imbrogli, truffe e divertenti colpi di scena. Ricordiamo il cast davvero eterogeneo e interessante: dalla straordinariamente bella e brava Dalila Di Lazzaro alla mitica e intramontabile rock star Donatella Rettore (qui solo attrice e non cantante), da Adriana Russo a Yvonne Sciò e moltissimi altri. Sere fa, nel corso di un evento esclusivo tenutosi a Roma presso la Sala Anica, il lavoro di Campanella è stato proiettato a un pubblico selezionato, che ha dimostrato di apprezzarlo moltissimo con risate a scena aperta e calorosi applausi finali. Nell’occasione erano presenti due dei protagonisti della pellicola: Urbano Barberini e Claudia Cavalcanti, oltre al bravo direttore della fotografia Roberto Girometti e all’organizzatrice Lucia Nolano. Eccezionali madrine dell’evento due bellissime amiche, già compagne di lavoro di Campanella: Mirca Viola, da qualche tempo divenuta regista anche lei, e Nadia Bengala, ormai affermata attrice teatrale. Ha introdotto la pellicola, da par suo, Fabio Melelli, docente di Storia del Cinema all’Università di Perugia. L’esperto professore ha illustrato le caratteristiche peculiari di Strepitosamente… flop, che ne fanno oggi una vera e propria pellicola di culto, evidenziando l’unicità del regista Campanella, originale artista, schivo e autoironico, davvero fuori dagli schemi e insofferente a qualunque tipo di classificazione.