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Tutto pronto per la XVII edizione del RIFF – Rome Independent Film Festival, diretto da Fabrizio Ferrari, che tornerà dal 16 al 23 novembre ricco di novità, ma anche di conferme. Prima fra tutte la nuova location, il Nuovo Cinema Aquila al Pigneto.
Con oltre 25 anteprime mondiali e 10 anteprime europee, il Festival presenterà in concorso 90 opere in anteprima italiana.
Tra i giurati del RIFF Agron Domi direttore e fondatore del Tirana International Film Festival, dalla cui partnership è nato il Focus Albania, Margherita Lamesta Krebel attrice e scrittrice, Jorgelina DePretis casting director, e Dario Gorini regista e sceneggiatore.
Da quest’anno inoltre il Premio per il Miglior Documentario Italiano e internazionale sarà assegnato dalla giuria del pubblico.
Tre i focus attesi in questa rinnovata edizione Country Focus Albania in collaborazione con il Agron Domi, direttore e fondatore del Tirana International Film Festival, che sarà ospite della kermesse. Atteso anche il regista e antropologo Joni Shanaj, di cui verrà proiettato il film del 2013 Pharmacon, da lui scritto e diretto. In programma anche Atila di Benart Laze (2018) e Heaven has been fooled di Odeta Çunaj (2017).
Il Country Focus Spagna, intitolato Operas primeras: donne cineaste, co-organizzato dall’Istituto Cervantes di Roma e dalla Fondazione SGAE, ha l’obiettivo di presentare le opere prime delle registe emergenti che lavorano in ambiti molto diversi tra loro ma che sostengono la validità di credere nel cinema come foro di espressione. Saranno proiettati Les amigues de l’Àgata (Laia Alabart, Alba Cros, Laura Rius, Marta Verheyen, 2016), La higuera de los bastardos di Ana Murugarren, 2017), Esquece Monelos di Ángeles Huerta, 2017) e Dancing Beethoven di Arantxa Aguirre, 2017) alla presenza della regista.
Dopo il successo riscosso nelle scorse edizioni, torna anche quest’anno il Focus LGBT: il valore della diversità in cui vengono presentati alcuni cortometraggi internazionali a tematica LGBTQ. Tra questi Free Fall, Prisoner of Society e The Transfiguration.
Spazio anche alla formazione e incontro tra scuole e cinema con Il Cinema Insegna e la proiezione del doc argentino Sombras de luz di Daniel Henríquez.
Tra i tanti eventi, seminari e panel previsti al RIFF 2018 “Essere europei, strategie e sostegno alla produzione” martedì 20 novembre alle 15.30 in collaborazione con CNA Cinema e Audiovisivo.
Nell’anno del 25° anniversario dalla scomparsa, il RIFF omaggia Audrey Hepburn con la presentazione del libro “Audrey Hepburn immagini di un’attrice”, scritto da Margherita Lamesta Krebel.
Un progetto inedito e innovativo è la serie animata Verrà Un Giorno che verrà sviluppata nel corso del Festival sullo stile delle animazioni satiriche americane: uno specchio della società e della contemporaneità del proprio Paese, esagerato, dissacrante e distorto, che mostri debolezze e lati umani dei punti di vista più popolari, esplorando quando possibile “terze vie”.
Tre le Masterclass attese in quest’edizione della kermesse romana. Lunedi 19 alle 18.30 Dario Gorini racconterà “Come scrivere una storia: laboratorio intensivo di scrittura creativa”, un laboratorio di scrittura creativa insieme a “L’occhio del cinema” un pitching fra produttori, distributori e giovani talenti. Mercoledi 21 alle 19.00 si analizzerà il “Mobile Filmmaking” con Giacomo Mantovani ovvero l’uso dello smartphone per realizzare video di medio e lungo formato. Per l’occasione saranno proiettati Lightning (2018) di Cristina Isoli e Il nome che mi hai sempre dato diretto da Giuseppe Alessio Nuzzo, alla presenza dei due registi che dialogheranno con il pubblico in sala al termine della proiezione. Giovedi 22 alle 18.00 spazio ai Visual Effects: “Dal “male inevitabile” alla creazione di immagini” nell’incontro con Bruno Albi Marini.
Il RIFF – Rome Independent Film Festival, ideato e diretto da Fabrizio Ferrari, è realizzato con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dell’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio. L’iniziativa è parte del programma di Contemporaneamente Roma 2018 promosso e sostenuto da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e in collaborazione con SIAE.