A seguito della tragedia del crollo del ponte Morandi a Genova, è’ partita la lettera del governo per avviare la procedura sulla revoca della concessione di Autostrade per l’Italia, annunciata già dal 14 agosto durante le prime dichiarazioni a caldo del vicepremier Luigi Di Maio, che da subito aveva scaricato la colpa sulla concessionaria.
La società si è impegnata a ricostruire il ponte in 5 mesi dalla piena disponibilità delle aree. Condizione non sufficiente per il governo per un pieno risarcimento dei danni.
Nel frattempo la Procura di Genova ha avviato le indagini sul disastro con le ipotesi di attentato alla sicurezza dei trasporti, disastro colposo e omicidio colposo plurimo.
Crollo a Genova: avviata procedura per la revoca della concessione ad Autostrade per l’Italia
