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Nino Graziano Luca, giornalista, regista e autore radiotelevisivo, condurrà, insieme all’attrice Roberta Giarrusso, la XV edizione del Premio Letterario “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”.
Tra gli ospiti della serata, che si svolgerà sabato 4 agosto alle ore 21 in Piazza Matteotti a Santa Margherita di Belìce (AG), Giancarlo Giannini e Noemi.
A vincere quest’anno il premio letterario è lo scrittore Fernando Aramburu per il romanzo “Patria” (Guanda Editore). A sessant’anni dalla prima pubblicazione de Il Gattopardo, Santa Margherita di Belìce con a capo il Sindaco l’Avv. Francesco Valenti e l’Assessore Rosanna Scarpinata, si prepara ad accogliere lo scrittore basco e nomi importanti del panorama italiano, volti noti del cinema, della televisione e della musica. Sul palco della città agrigentina, cara a Tomasi di Lampedusa, la cantante Noemi, una delle voci più graffianti e intense del panorama musicale italiano, con all’attivo 6 album e collaborazioni di rilievo (tra cui Vasco Rossi, Gaetano Curreri, Fiorella Mannoia). L’artista, attualmente impegnata nelle principali città italiane nella promozione del suo ultimo album La Luna (Sony Music), contenente il brano “Non smettere mai di cercarmi”, con cui ha partecipato alla 68° edizione del Festival di Sanremo, interpreterà alcuni dei suoi brani più famosi.
Ospite d’onore l’attore Giancarlo Giannini che leggerà alcuni passi tratti dal romanzo Il Gattopardo. L’attore che con la Sicilia ha un legame assai profondo, nella nostra isola girò nel 1972 uno dei suoi film più noti “Mimì metallurgico ferito nell’onore”, diretto da Lina Wertmuller.
La direzione artistica della serata è di Onorio Abruzzo.
Dal 2009 conduce il PREMIO CURCIO PER LE ATTIVITA’ CREATIVE, nello stesso anno è stato autore del libro Gran Balli dell’800. Da Via Col Vento al Gattopardo pubblicato dall’Armando Curcio Editore con due cd, foto e dipinti nel quale propone il risultato dei suoi vent’anni di studio in tutta Europa sul tema della Moda, Danza, Bon Ton tra il tardo ‘700 e gli inizi del ‘900. Un libro che ha ricevuto prestigiosi encomi nonché i patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’Ambasciata d’Austria ed è stato presentato tra l’altro alla Camera dei Deputati ed all’Ambasciata d’Austria.
Nel settembre 2016 è stato designato vincitore del Premio Europeo “Il Genio e le Invenzioni” per la geniale intuizione nella fondazione della Compagnia Nazionale di Danza Storica, emblema della cultura italiana che eccelle. Un riconoscimento voluto all’unanimità dal Comitato organizzatore, da Gaia Maschi Verdi, pronipote del celebre musicista Giuseppe Verdi e presidente della Verdi Official Foundation, e da Augusto Biagi, ideatore della Mostra di Leonardo.
Da febbraio 2018 Nino Graziano Luca è membro del CID – Consiglio Internazionale della Danza UNESCO, del quale anche la Compagnia Nazionale di Danza Storica è membro istituzionale ufficiale. Ha, inoltre, condotto con grande successo il programma radio “La dolce vita, il racconto di un mondo: la Nobiltà ed il Jet Set oggi, intervistando illustri personalità amanti del Bello, straordinari conservatori del prestigioso patrimonio architettonico e culturale.
Prossimamente Nino Graziano Luca sarà impegnato con la Compagnia Nazionale di Danza Storica allo Sferisterio di Macerata durante il prestigiosissimo “Macerata Opera Festival”.