Dopo una crisi politica molto sofferta, a 89 giorni dal voto del 4 marzo, finalmente è arrivato l’attesissimo giuramento al Colle: è nato ufficialmente il Governo M5S-Lega. Sarà veramente il “governo del cambiamento”?
I 18 nuovi ministri della quadra guidata da Giuseppe Conte, hanno giurato difronte al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per poi recarsi a Palazzi Chigi dove si è svolta la tradizionale cerimonia della campanella, in cui il premier uscente Paolo Gentiloni ha ufficializzato il passaggio di consegne a Giuseppe Conte.
«Sono emozionato e ringrazio tutti quelli che ci hanno accompagnato fino a qua», ha commentato Matteo Salvini uscendo dal Quirinale. Poi ha aggiunto: «Penso ai miei due bimbi, spero che stiano guardandomi da casa».
Anche Luigi Di Maio ha commentato a caldo con i numerosissimi giornalisti che lo stavano aspettando all’uscita: «Il mio impegno è: “al lavoro per creare lavoro”. Ma insieme a questo aggiungo un grazie di cuore a Beppe Grillo che incontrerò domani per goderci insieme questa vittoria».
La cerimonia del giuramento al Quirinale