Volutamente ambientata in una realtà spazio temporale non definita, la storia è incentrata su due uomini (Francesco Montanari e Alessandro Haber) con due vite profondamente diverse tra loro, destinate ad incontrarsi. Le loro storie si intrecciano in uno strano ma intenso legame, che semplicemente nasce e cresce, pur contaminato da sofferenze passate e presenti, sopite e mai lenite. Tanino è un giovane pescatore di un paese del Sud, appassionato e sognatore, provato quotidianamente da vicende famigliari e personali un po’ sfortunate, che un giorno ha un incontro con qualcuno con cui, a poco a poco, scopre di avere in comune un insospettabile e quanto mai profondo amore per qualcosa che finisce per renderli molto simili nelle loro diversità.
«L’idea de La settima onda è nata dall’incontro con un pescatore di Gaeta che gestisce una trattoria – ricorda Massimo Bonetti – mi ha riconosciuto e ha cominciato a parlarmi non solo delle cose che avevo fatto, ma del cinema che amava, rivelando dei gusti e una conoscenza sorprendente. Mi ha detto che il film che lo ha commosso di più è stato La camera verde di Truffaut, mi ha citato Il posto delle fragole, eccetera. Quando gli ho chiesto come facesse a saperne così tanto mi ha detto che avrebbe voluto fare l’attore, ma che poi era rimasto sempre lì, come dice Francesco nel film. Per raccontare l’emozione di quell’incontro ho dovuto sceneggiarla e incastonarla in una storia, dove ho anche voluto parlare della precarietà del lavoro, dell’amore per il cinema, degli amori, delle morti, delle nascite, di tutto quello che è la vita».
Fanno parte del cast anche Valeria Solarino, Imma Piro, Antonio Iuorio e Tony Sperandeo.
Prodotto da Luigi De Rosa e Daniele Orefice per Totem film, La settima onda esce il 24 maggio nelle sale italiane distribuito da Ipnotica Produzioni e Saturnia Pictures.
Massimo Bonetti in conferenza stampa
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