Matteo Martinez, dietro la macchina da presa, dirige Frank Matano nel ruolo di Francesco, lasciato dalla sua fidanzata, che tenta in ogni modo di riconquistarla. Dopo numerosi e maldestri tentativi, miseramente falliti, finalmente al funerale della nonna di lei, Francesco riesce a recuperare un contatto con la sua ex. Ecco: per far rivivere l’amore potrebbe bastare… un funerale. Nella mente di Francesco prende così forma un insano quanto geniale progetto: uccidere un membro della famiglia di Francesca. La scelta cade sulla vulcanica e bizzarra zia Nanna. Nei panni di un improbabile Padre Gesù, Francesco entrerà nella casa e nel cuore dell’irresistibile vecchietta, finendo per mettere in dubbio il suo rocambolesco intento criminale.
Nel cast figurano Marica Costabile, nel ruolo di Francesca; Lucia Guzzardi, nei panni di Zia Nanna; Niccolò Senni (Niccolò) e Francesco Arienzo (Edoardo De Filippi).
Durante il racconto trapela una certa cattiveria dall’animo del protagonista, che però non è mai gratuità, come sottolinea lo stesso Matano: «Bisogna ridere di tutto; è un modo sentirsi meno soli, è un modo per esorcizzare le cose brutte della vita, che sono inevitabili, però c’è da dire che quando si scherza su dei temi delicati bisogna farlo con dolcezza e in maniera intelligente. A prescindere dal fatto che si possano offendere o meno delle persone, bisogna farlo con rispetto».
Niccolò Sennni e Frank Matano
«Tonno spiaggiato potrebbe essere definito una black comedy – precisa il regista – ma in realtà è una commedia che aspira goffamente ad essere una tragedia».
Strepitosa l’interpretazione di Lucia Guzzardi, la zietta che vive in parte nel surreale, ma che farà evolvere il personaggio ricoperto da Matano.
Prodotto da Wildside e Newco Management, il film sarà in sala con Vision Distribution.
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