Le classiche lastre a raggi x sono ormai diventate esami di routine per la cura dei denti, ma non sempre sono realmente necessari. Si utilizzano per valutare se e come fare un impianto dentale o per vedere se sono presenti carie. Ma sono i pazienti a pagare, con la propria salute, un uso indiscriminato di radiografie e, soprattutto, tac. L’allarme arriva dal ventesimo congresso della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia, in corso a Rimini. Un’eccessiva e inappropriata esposizione a radiazioni, infatti, può aumentare il rischio di malattie alla tiroide e di alcuni tumori.
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